Una serata dal sapore quasi stregato, in una bassa Toscana battuta da fulmini e tempeste d’acqua, Montalcino, come quasi sotto un incantesimo, circondata da fulmini e temporali, ha celebrato la sua Festa. E le vie dei Quartieri Ruga, Borghetto, Travaglio e Pianello, per onorare i propri colori e i propri arcieri, che questo pomeriggio scenderanno in Campo per disputare la 53° Apertura delle Cacce, si sono vestite a festa, tra bandiere e tavolate, cori ed emozioni, per le cene propiziatorie. È il Pianello, poi, che ha festeggiato la prima donna a disputare un torneo a Montalcino, che con in dono un mazzo di fiori, ha voluto onorare Serena Pacenti con le note non dell’inno del Quartiere ma attraverso quelle di “Montalcino” come a suggellare un momento speciale non solo per il popolo di Castelvecchio ma della città intera.
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