La Toscana ha una nuova “Regola”: il Piano di Indirizzo Territoriale, dopo mesi di polemiche e giorni politicamente infuocati, che hanno diviso le forze politiche e spaccato il Pd, partito di maggioranza in Regione, venerdì scorso è stato approvato, con 32 voti a favore e 15 contrari, dal consiglio regionale.
Approvazione faticosa, dopo che la proposta aveva fatto discutere e tremare molte delle categorie produttive della Toscana, che sembra, da una parte, dopo alcune modifiche apportate al testo, continui a scontentare molti, mentre dall’altra, acquisire consensi. E tra coloro che sembrano vedere, dopo la tempesta, tornare il sereno all’orizzonte, c’è proprio il Consorzio del Brunello.
Dall’organo di tutela delle denominazioni del territorio di Montalcino arrivano delle precisazioni. Fanno sapere infatti che, nonostante ci siano interessi economici che riguardano il paesaggio e che il malcontento sul Piano fosse forte e generalizzato sul territorio, nella culla del Brunello si è sempre lavorato nel rispetto del paesaggio e dell’ambiente. A Montalcino non si è ancora potuto leggere per intero il documento approvato ma, attraverso alcune telefonate, si è potuto constatare che le modifiche potrebbero essere dalla parte dei produttori di Brunello. Anche le associazioni di categoria sembrano essere abbastanza contente quindi, in attesa di una analisi più dettagliata e concreta, a Montalcino, si respira aria di ottimismo nei confronti di questo nuovo Piano.
dati a cura di 3BMeteo
20 settembre 2024