La stampa nazionale, dal Corriere della Sera, a La Repubblica, dal Sole 24 Ore passando per La Stampa, è in fermento per la consegna, quest’oggi, della lista di maggioranza per il rinnovo del consiglio del Montepaschi, e, nel totonomine che impazza sulla carta stampata, si chiama in causa anche Montalcino ed il Brunello.
È stato il presidente dell’ente, Marcello Clarich, a tenere le fila del complesso negoziato che ha visto coinvolta la Fondazione insieme ai due soci del patto, cioè Btg Pactual e Fintech, che complessivamente possiede il 9% del capitale che dovrebbe consentire loro di conquistare la maggioranza del consiglio, ovvero 7 amministratori su 14, se verrà confermata l’indiscrezione sull’estensione del board dagli attuali 12 membri, per rispettare sia l’equilibrio dei soci sia la parità di genere. Ed è qui che sono sorte le difficoltà considerata la necessità di combinare le quote rosa con i requisiti di onorabilità e il complicato contesto in cui si muove la banca, alla vigilia di un nuovo aumento da 3 miliardi. È proprio in vista di questo nuovo delicato passaggio che le diverse autorità di Vigilanza, insieme alle banche del consorzio di garanzia già reclutato per l’aumento, avrebbero richiesto la permanenza al timone del gruppo del presidente, Alessandro Profumo, e del consigliere delegato, Fabrizio Viola; il primo dei due, come anticipato l’altro ieri dal Sole 24 Ore, avrebbe manifestato l’intenzione di lasciare l’incarico dopo qualche mese per potersi dedicare ad altre attività, tuttavia dovrebbe essere inserito come capolista. Scontata appare anche la conferma di Viola e dei due rappresentanti dei fondi, Christian Whamond e Roberto Isolani; più problematica sarebbe stata l’individuazione dei nomi della componente femminile, vista, appunto, la parità di genere sancita dallo statuto della banca: tra i nomi considerati più probabili figura quello di Fiorella Kostoris, docente a La Sapienza a Roma, su cui ci sarebbe già il via libera da parte dei fondi. A Palazzo Sansedoni si parla anche di Fiorella Bianchi (attuale direttore generale di Conad Tirreno), di Elisabetta Montanaro (docente all’Università di Siena) e di Donatella Colombini Cinelli, la Signora del Brunello: tra queste, secondo quanto riportato ieri dall’Ansa, Bianchi, anche per il suo profilo, sarebbe il nome più probabile per completare la lista. A questi nomi potrebbe aggiungersi quello di Alessandro Carretta, anche lui docente universitario: la lista, infatti, alla fine potrebbe essere di sette nomi visto che all’assemblea dei soci del 14 aprile (in prima convocazione) all’ordine del giorno c’è anche la determinazione del numero dei consiglieri che dovrebbe essere rivista al rialzo, da 12 a 14; e la lista di maggioranza, cui ambisce il patto, ha diritto alla metà dei posti in consiglio.
La Montalcinonews, ha cercato di contattare La Cinelli Colombini, per cercare conferma su questi rumors ma la Signora del Brunello non ha voluto rilasciare dichiarazioni.
dati a cura di 3BMeteo
20 settembre 2024