Il mondo del vino italiano in udienza ieri da Papa Francesco ha fatto vedere che il Belpaese enoico è unito e forte. Così Papa Bergoglio, sommelier “ad honorem” della Fondazione Italiana Sommelier di Franco Ricci, a colloquio con Riccardo Cotarella, presidente Assoenologi e con il produttore Angelo Gaja a parlare del Piemonte. Ma a Roma ieri anche un po’ di Montalcino e del suo Brunello con Jacopo Biondi Santi, alla guida della storica cantina dove, nell’Ottocento, nacque il re del Sangiovese che, alla Montalcinonews, ha descritto la magia dell’incontro con il Papa e aggiunto: “quello del vino italiano è un dei settori “vigorosi” dell’economia del Paese, che, anche se spesso si sente la forte competizione tra terroir, si tratta di una competizione sana, di quella che sprona a crescere e a migliorarsi, e ieri lo abbiamo dimostrato”.
dati a cura di 3BMeteo
20 settembre 2024