Un fine settimana, quello appena trascorso, che ha lasciato l’amaro in bocca a molti degli abitanti di Montalcino che hanno contattato la nostra redazione per fare una denuncia. Da venerdì 12 dicembre 2014 - giorno dello sciopero generale indetto da Cgil e Uil per esprimere contrarietà circa le scelte del governo e sostenere le proposte sindacali in merito alla riforma della Pubblica Amministrazione, Jobs Act, Legge di Stabilità e Politica economica - cumuli di spazzatura hanno “addobbato” le vie della città per essere ritirati solo nella tarda mattinata di oggi (lunedì 15 dicembre 2014).
Lo scopo di uno sciopero, come ci scrive un nostro lettore, è anche creare dei disagi per dare visibilità e voce a chi non ha altri mezzi per farsi ascoltare ma questo non significa lasciare, per giorni, una città come Montalcino, che vive anche di turismo, come se fosse un’enorme pattumiera a cielo aperto e banchetto succulento per topi e animali di tutti i generi.
Il disagio poi, è stato ulteriormente aggravato dalla negligenza di alcuni operatori ecologici che, con la raccolta prevista per sabato, hanno solo ritirato parte della spazzatura lasciando pulite solo le vie della città più visibili e frequentate e ammassando immondizia nei vicoli e nelle vie più “nascoste” di Montalcino.
Un biglietto da visita poco affascinante e per nulla lusinghiero per una località, come Montalcino, che vanta un centro storico ricco di palazzi storici, monumenti artistici e vie con degli scorci e dei panorami eccezionali e che fa dell’attrazione turistica non solo un vanto ma un vero e proprio cavallo di battaglia dell’economia del territorio.
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