Incrocio di punteggi, rapporto qualità/prezzo, bevibilità e disponibilità sul mercato: è la classifica “Top 100” di Wine Spectator, uno dei magazine ameircani più influenti nel mondo del vino, che, dopo la “Top 100 Best Buys”, con le migliori etichette per rapporto qualità/prezzo, e la “Top 100 Cellar Selections”, con i migliori investimenti in ottica futura, oggi fa parlare di sé. Con la classifica, poi, per l’Italia enoica arriva un altro trinofo, con 17 etichette, dietro solo agli Usa, che ne hanno 31, ed un’altra delusione per Montalcino ed il suo Brunello. A tenere alto il nome del territorio e del Sangiovese in purezza, infatti, in classifica c’è solo, in posizione n.93 il Rosso di Montalcino 2012 de Le Chiuse. Dei 17.500 vini assaggiati, ben 3.000, sotto la guida di Kerin O’Keefe, arrivano dall’Italia, che piazza 17 etichette nella chart, di cui 2 nelle prime 10, dietro solo agli Stati Uniti, inarrivabili, a quota 31, e a pari merito con la Francia. Vince il Piemonte, con 6 vini, di cui 4 Barolo e 2 Barbaresco, davanti alla Toscana, che, in Top 100, ne mette 5 (2 Chianti Classico, un Bolgheri, un Toscana Igt ed un Rosso di Montalcino). Bene la Sicilia, con 2 Etna.
Forse è davvero giunto il momento per Montalcino di riflettere.
dati a cura di 3BMeteo
14 dicembre 2024 19:30