Sanità a Montalcino, 2 anni per prendere una decisione?

Due anni fa al Presidio Socio Sanitario di Montalcino i posti letto dell’Ospedale di Comunità venivano accorpati con quelli del Reparto di riabilitazione riducendo il numero di posti letto, di quest’ultimo, da 8 a 5. Oggi, quella decisione definita nel 2012 “provvisoria”, continua a vedere l’inutilizzo del Reparto di riabilitazione (4 stanze da letto più una stanza per il personale) in attesa di una decisione sulla destinazione d’uso. Le due realtà erano state “accorpate” a causa della mancanza di operatori sanitari e, così, i pazienti, con patologie molto differenti tra loro, sono ospitati nello stesso reparto, anche se, la riabilitazione, viene svolta non nelle stanze di degenza ma in appositi luoghi, come la palestra. Una riduzione, che copre, comunque il fabbisogno ma, a Montalcino, in molti, lamentano il “poco interesse” della politica verso il mantenimento di una struttura importante, soprattutto per gli anziani. Critiche che Paola Furi, assessore alla Sanità del Comune di Montalcino, un anno fa rispedì al mittente dichiarando: “stiamo cercando di vedere come si aggirano gli ostacoli e di fare progetti nuovi”, idee non ancora di dominio pubblico perchè da “confrontare con l’Azienda” nei prossimi incontri.
A distanza di 24 mesi, però, niente è cambiato e l’assessore, alla domanda della Montalcinonews su cosa si stesse facendo in merito, ha risposto che nonostante l’attenzione costante dell’amministrazione comunale al problema e l’approvazione del Piano Sanitario Regionale, la situazione non si è sbloccata perchè in attesa di risposte e progettualità da parte della Asl.