È la “Best Italian Wine Adwards”, la classifica delle 50 bottiglie imperdibili dell’anno, a decretare, per l’edizione n. 3 dell’evento, come miglior vino dell’anno, un non scontato Valpolicella Superiore Monte Lodoletta 2008 di Romano Dal Forno. Ed è proprio un’etichetta ritenuta “minore” ad aggiudicarsi il podio della classifica dei 50 migliori vini d’Italia nata da un’idea di Luca Gardini e Andrea Grignaffini che punta a dare visibilità alle eccellenze di settore in Italia e all’estero. Ma, anche in un contesto dove le denominazioni meno conosciute del Belpaese trovano il loro spazio e riescono ad emergere, il Brunello di Montalcino si conferma al top dell’enologia italiana ed è presente in classifica con ben 4 etichette.
Fra le migliori 250 etichette italiane degustate alla cieca, votate e classificate dalla giuria - composta da Tim Atkin (Londra), Wine Writer tra i più premiati al mondo e Master of Wine con 25 anni di esperienza, Raoul Salama (Parigi), docente presso la facoltà di Enologia di Bordeaux, giornalista e degustatore professionale, Christy Canterbury (New York) giornalista e Master of Wine degli Stati Uniti, Daniele Cernilli, decano della degustazione e giornalista enogastronomico fra gli artefici del Gambero Rosso, Antonio Paolini, esperto di enogastronomia e di degustazione, firma su alcune fra le maggiori testate di settore e Pier Bergonzi, giornalista per La Gazzetta dello Sport e appassionato di enogastronomia, fondatore della rubrica “Gazza Golosa” - il Brunello di Montalcino si è confermato al top tra i vini del Belpaese. Al n. 7 c’è Casanova di Neri con il Cerretalto 2008, seguito, al n. 11 dalla Riserva 2006 Capanna, dalla Riserva 2006 Gorelli Le Potazzine al n. 16 e dalla Riserva 2008 Tenuta Greppo Biondi Santi che si piazza alla posizione n. 49.
Un bel risultato per Montalcino ed il suo Brunello soprattutto se si considera l’importanza dell’evento - la cerimonia di premiazione si terrà al Centro Congressi Fondazione Cariplo di Milano questo pomeriggio - che assume ancor più valore se inserito nel percorso di avvicinamento all’Expo Milano 2015, l’Esposizione Universale che dominerà le scene nell’anno a venire, focalizzando l’attenzione dei media internazionali proprio sul tema dell’alimentazione e del cibo, raccontandone tecnologie, innovazione, cultura e tradizioni. A conferma di questo le parole di Luca Gardini: “Presentare all’estero le nostre eccellenze, forti della volontà di fare sistema e di mostrare coesione, diventa determinante, ora più che mai, per esprimere al meglio l’enorme potenziale che l’Italia può vantare e al quale sempre più Paesi stranieri guardano con interesse e ammirazione. Proprio per questo - prosegue Gardini - abbiamo scelto per il “Biwa” un titolo internazionale e di facile comprensione, con l’idea di creare un format di successo replicabile anche all’estero, periodicamente. L’edizione 2013 presentata a Londra e Città del Messico e, la 2012, a Bordeaux sono state un vero successo di critica e di pubblico che ha saputo esportare il Made In Italy del vino in chiave moderna ed esclusiva”.
Durante la serata saranno assegnati anche gli Awards 2014, dieci premi speciali dedicati ai vini, alle aziende e alle persone che si sono distinte nel mondo vitivinicolo italiano.
Focus - La Classifica
1 Dal Forno Romano - Valpolicella Superiore Monte Lodoletta 2008 - Veneto
2 Tenuta Sette Ponti - Oreno 2011 - Toscana
3 Marisa Cuomo - Costa D’Amalfi Furore Fiorduva 2012 - Campania
4 Luciano Sandrone - Barolo Cannubi Boschis Luciano Sandrone 2010 - Piemonte
5 Argiolas - Turriga 2010 - Sardegna
6 Tenuta San Guido - Sassicaia 2011 - Toscana
7 Casanova di Neri - Brunello di Montalcino Cerretalto 2008 - Toscana
8 Valentini - Trebbiano D’Abruzzo 2010 - Abruzzo
9 Duemani - Duemani 2011 - Toscana
10 Giuseppe Mascarello e Figlio - Barolo Santo Stefano di Perno 2009 - Piemonte
11 Capanna - Brunello di Montalcino Riserva 2006 - Toscana
12 Vietti - Barolo Lazzarito 2010 - Piemonte
13 Sottimano - Barbaresco Currà 2010 - Piemonte
14 Podere Poggio Scalette - Piantonaia 2011 - Toscana
15 Malvirà - Roero Riserva Renesio 2009 - Piemonte
16 Gorelli Le Potazzine - Brunello Di Montalcino Riserva 2006 - Toscana
17 Palari - Faro 2009 - Sicilia
18 Tua Rita - Redigaffi 2011 - Toscana
19 Marco De Bartoli - Vecchio Samperi Ventennale sa - Sicilia
20 Ettore Germano - Riesling Hérzu 2012 - Piemonte
21 Tenuta di Nozzole - Il Pareto 2010 - Toscana
22 Pio Cesare - Barolo Ornato 2010 - Piemonte
23 Le Piane - Boca 2010 - Piemonte
24 Conterno Fantino - Barolo Sorì Ginestra 2010 - Piemonte
25 Fratelli Alessandria - Barolo Monvigliero 2010 - Piemonte
26 Tenuta dell’Ornellaia - Masseto 2011 - Toscana
27 Nino Negri - Sfursat 5 Stelle 2010 - Lombardia
28 Mastroberardino - Taurasi Riserva Etichetta Bianca 2008 - Campania
29 Ca’ D’Gal - Moscato d’Asti Vigna Vecchia 2008 - Piemonte
30 Torraccia del Piantavigna - Ghemme 2007 - Piemonte
31 Polvanera - Primitivo di Gioia del Colle 17 Vigneto Montevella 2011 - Puglia
32 Palladino - Barolo Parafada 2010 - Piemonte
33 Fratelli Barale - Barolo Bussia 2009 - Piemonte
34 Le Macchiole - Paleo Rosso 2010 - Toscana
35 Grattamacco - Grattamacco Bolgheri Rosso Superiore 2011 - Toscana
36 Ca’ del Bosco - Franciacorta Brut Riserva Cuvée AnnaMaria Clementi 2005 - Lombardi
37 Pollenza - Il Pollenza 2011- Marche
38 Domenico Clerico - Barolo Ciabot Mentin 2010 - Piemonte
39 Bussia Soprana - Barolo Vigna Colonello 2009 - Piemonte
40 Elvio Cogno - Barolo Bricco Pernice 2009 - Piemonte
41 Nervi - Gattinara Molsino 2006 - Piemonte
42 Ar.Pe.Pe - Grumello Buon Consiglio Riserva 2005 - Lombardia
43 Castello del Terriccio - Lupicaia 2009 - Toscana
44 Cortaccia - Brenntal Gewurztraminer 2011 - Alto Adige
45 Tramin - Terminum Gewurztraminer 2012 - Alto Adige
46 Prunotto - Barolo Bussia 2010 - Piemonte
47 Castello di Verduno - Barolo Monvigliero Riserva 2006 - Piemonte
48 Podere il Carnasciale - Il Caberlot2010 - Toscana
49 Biondi Santi - Brunello di Montalcino Riserva 2008 - Toscana
50 Villa Bucci - Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Riserva Villa Bucci 2009 - Marche