Tanti i turisti che hanno scelto di visitare la città del Brunello per il ponte di Pasqua. Le temperature in calo e la crisi economica non hanno fermato i viaggiatori intenzionati a trascorrere qualche giorno in Val d’Orcia. La Pasqua di quest’anno, non ha certo registrato le presenze degli scorsi anni, molti sono rimasti un solo giorno, fermandosi una sola notte negli alberghi o negli agriturismi di Montalcino. Formula sempre più usata dal turismo che giunge nelle nostre zone.
Peccato, però, per quanti, scegliendo di trascorrere le vacanze a Montalcino, volevano visitare, ammirare, ed entrare nelle tante chiese di cui la città è ricca. La Parrocchia di Montalcino aveva organizzato, per la Settimana Santa, numerose iniziative per i fedeli e per celebrare solennemente la liturgia pasquale, ma, purtroppo, i nostri lettori ci hanno fatto notare che, anche per pasqua e pasquetta molte chiese del centro storico erano chiuse. La Cattedrale di San Salvatore, il Corpus Domini, San Pietro e Santa Croce erano chiuse. I turisti hanno potuto ammirare solo i panorami sulla Val d’Orcia che si possono vedere da ogni angolo della città, camminare per le vie del centro storico e ammirare alcune delle strutture storico - artistiche più belle di Montalcino soltanto dall’esterno. Oltre al palazzo Vescovile, chiuso da anni, i turisti, quindi, non sono potuti entrare neanche nelle tante chiese che arricchiscono la città, a testimonianza dell’importanza storica e del passato glorioso. Peccato, sarebbe potuta essere una buona occasione per valorizzare ancora di più la città, puntando i riflettori, non solo sul Brunello, ma anche sulla cultura, sulla storia e sull’architettura di Montalcino.
In un periodo di crisi economica, di crisi dei consumi e di perdita di potere d’acquisto, il turismo ha bisogno di essere incentivato in ogni sua forma, e città come Montalcino potrebbero offrire un’offerta davvero ampia per ogni tipo di turismo, di “tasche” e di interessi. Se infatti il turismo religioso cresce è altrettanto vero che aumenta il turismo mordi e fuggi e che le possibilità di spesa, per molti turisti, spesso, si sono dimezzate.
dati a cura di 3BMeteo
14 dicembre 2024 19:30