Turchi firma l’opera della 52° Apertura delle Cacce

Quasi tutti a Montalcino possiedono, ed espongono orgogliosamente nelle pareti di casa propria, un suo quadro ed è grazie a lui che in molti, nella città del Brunello, hanno conosciuto l’arte contemporanea attraverso i suoi occhi: è Roberto Turchi che ha firmato l’opera che verrà data in dono, insieme alla medaglia in argento, al Quartiere che si aggiudicherà il 52° Torneo di Apertura delle Cacce. I suoi dipinti si animano di figure definite in pose lambiccate e sembra che la volontà dell’artista sia la ricerca della città ideale sempre agognata, che unisce il sogno di De Chirico e la campagna di Montalcino nel Medioevo. Sono proprio i pittori dei primi del Novecento (De Chirico, Mondrian, De Pero e Picasso), insieme alla pittura senese del Trecento ad ispirare le creazioni di Turchi, sia dal punto di vista cromatico - oro, azzurro ed il rosso che è il filo conduttore di tutta la sua opera - sia per l’attenzione alla vita civile, di strada, di piazza che da sempre caratterizza la città di Montalcino.
Sarà sicuramente una forte emozione e motivo di orgoglio, per il popolo del Quartiere che si aggiudicherà l’opera, poter vantare un “Turchi” da custodire e conservare nelle proprie stanze.
Non resta che attendere giovedì 7 agosto 2014 (ore 18.30) quando, all’interno della Chiesa di Sant’Agostino, attraverso la consueta spiegazione, sentita e competente, della storica dell’arte Maddalena Sanfilippo, verrà svelata l’opera alla popolazione e ai quartieranti di Montalcino.