Una delle eccellenze della ristorazione del territorio saluta Montalcino: Giovanni Luca di Pirro che, insieme a sua moglie Paola Angelini, gestiva il ristorante Poggio Antico, ha chiuso la sua esperienza nel ristorante della tenuta della famiglia Gloder e se ne va a fare l’esecutive chef nel Castello del Nero, nel cuore del Chianti. Nella struttura di turismo di altissimo livello (5 stelle lusso) a Tavarnelle Val di Pesa - 20 minuti da Siena e 20 minuti da Firenze - gestirà la cucina e collaborerà con il general manager Fabio Datteroni, che lascia, ma in armonia (sta valutando addirittura con l’azienda il futuro manager che gli subentrerà a Poggio alla Mura), il relais Castello Banfi.Peccato davvero perché Gianluca Di Pirro era la punta avanzata della ristorazione del territorio di Montalcino; territorio che dovrebbe evitare, per il futuro, episodi di questo genere, ed agevolare, al contrario, chiunque si proponga come eccellenza e faccia conoscere il nome di Montalcino nel mondo nei rispettivi settori di attività.
Nel 2011 Gianluca di Pirro aveva ottenuto grandi risultati sulle guide dei ristoranti d’Italia, toccando ottimi punteggi (a Montalcino, nessuno, anche in passato, era arrivato a valutazioni di questo genere su L’Espresso, Gambero Rosso e Michelin). Stando all’incrocio delle guide, realizzato dalla Montalcinonews, inoltre, Poggio Antico, con la conduzione di Gianluca Di Pirro, era arrivato nelle prime quattro posizioni dei migliori ristoranti del Senese. Forse è difficile fare “il profeta in patria” (Gianluca Di Pirro abita a Montalcino), fatto è che a Poggio Antico non ha retto: come del resto aveva fatto già, poco prima di lui, Oliver Glowig, uno chef con “due stelle Michelin” che arrivava da un lussuoso albergo-ristorante di Capri, e che a Montalcino, sempre a Poggio Antico, ha brillato per soli 6 mesi (oggi è a Roma: hotel di lusso Aldrovrandi Villa Borghese).
I motivi dell’addio non sono noti, ma una cosa è certa: il territorio perde sicuramente un interprete sopraffino della cultura enogastronomica e di ristorazione come hanno più volte testimoniato critici e giornalisti del mondo delle guide dei ristoranti d’Italia (su tutti ildirettore de L’Espresso, Enzo Vizzari).
La moglie Paola Angelini continuerà, invece, nel suo ex ristorante “Il Giardino”, in pieno centro storico, con una formula più “leggera e tranquilla” di trattoria/ristorante, sempre a base di classica cucina toscana di ottima fattura e con ottima carta di vini del territorio e dei più importanti terroir d’Italia.
Focus - Castello del Nero Hotel & Spa
Castello del Nero Hotel & Spa (www.castellodelnero.com) è situato a Tavarnelle Val di Pesa (Firenze), nel cuore del Chianti: è un hotel di lusso è il luogo perfetto per vacanze romantiche, tour gastronomici, matrimoni da fiaba e incontri di lavoro (ha anche un importante centro benessere). Accuratamente convertito da antico castello del XII secolo nel santuario del lusso che è oggi, con i suoi 400 ettari di verdeggianti vigneti e rigogliosi uliveti, è il luogo ideale per visitare le incantevoli città di Firenze, Siena e Pisa. Un luogo dove il turista è catturato dalla vera essenza dell’esperienza toscana offrendo soggiorni di lusso e servizi ineguagliabili. Un paradiso incantevole in cui rilassarsi e rigenerare corpo e spirito.
Davvero un peccato!!!
Avevo intenzione di andare a cena al Poggio Antico il 30 Aprile 2012 proprio per incontrare la cucina del “maestro” Giovanni Luca di Pirro, invece….avevo gia’ apprezzato la sua cucina al “Giardino” tanto tempo fa…un vero chef di altissimo livello capace di unire la qualita’ delle cosidette materie prime alla originalita’ della preparazione dei piatti!!!Chissa’ se avro’ l’occasione ancora di poter gustare i profumi e la bellezza dei suoi piatti …ahime…un caro saluto Gabriele