Un uomo solare, gentile e socievole, un personaggio che tutti, nel territorio di Montalcino, conoscevano e apprezzavano, che ha vissuto guidato da grandi passioni e dall’amore viscerale per Montalcino e Camigliano, il suo paese. Luciano Sorbi, bonariamente definito “Sindaco di Camigliano” è venuto a mancare lo scorso 25 maggio 2014, all’affetto dei propri cari, all’età di 67 anni.
Un uomo intelligente e competente che ha messo le sue capacità tecniche e organizzative non solo al servizio della personale carriera lavorativa - prima vicedirettore del Monte dei Paschi a Montalcino, poi direttore, in varie località d’Italia, fino ad approdare all’Agenzia 1 di Siena - ma anche mettendosi al servizio della comunità attraverso la politica ed il volontariato.
Una personalità spumeggiante ma caratterizzata da un’innata modestia nel porgere aiuto agli altri, tanto da evitare anche di apparire.
Fu Consigliere Comunale ma anche presidente dell’Epast (l’ente che dal 1964 fino al 1999 organizzava e gestiva la Sagra del Tordo), e consigliere ed amministratore della Confraternita della Misericordia di Montalcino.
Per merito suo, che ne fu ideatore e padre fondatore, Camigliano ha, dal 1975, un’associazione ricreativa e culturale - attiva tutto l’anno e che organizza eventi e tiene viva e attiva la comunità del borgo - e la Sagra del Galletto, un connubio tra natura, cibo e folclore, che ogni anno richiama centinaia di persone nella piccola frazione di Montalcino
I funerali si svolgeranno questo pomeriggio alle ore 15 nella Chiesa della sua amata Camigliano, quando la comunità di Montalcino potrà stringersi intorno alla moglie Luciana e, pur nella mestizia, potrà ricordare il sorriso, la lievità e la signorilità con i quali Luciano si poneva di fronte alla vita.
dati a cura di 3BMeteo
20 settembre 2024