“Accademia”: primo passo alla scoperta del territorio

“Il passato di Montalcino è una grande fonte di ispirazione e di idee capaci di creare il futuro. La cultura del territorio, che spazia dalla storia alla gastronomia, dall’arte all’enologia, dall’architettura all’economia ha creato un patrimonio enorme da riscoprire per incrementare la vita turistica, economica ed intellettuale della comunità”. Così ha avuto inizio, questo pomeriggio al Museo della Comunità di Montalcino e del Brunello, l’“Accademia di Montalcino”. L’associazione - nata dal genio di Stefano Cinelli Colombini e creata per promuovere la cultura di Montalcino, intesa come storia e costume di questo territorio, analizzata, non con una visione nostalgica, ma con l’intento di favorire la condivisione del sapere e la circolazione delle idee e volta allo sviluppo e alla promozione della cultura di Montalcino - ha già delle idee e progetti fattivi in atto. Il primo è quello di creare un ebook gastronomico che racchiuda le due anime della cucina della tradizione di Montalcino: quella “povera e poderale” e quella di “villa”. Con la collaborazione del Consorzio del Brunello e delle cantine del territorio, il “libro elettronico”, sarebbe venduto online - Amazon, azienda di commercio elettronico statunitense tra le prime grandi imprese a vendere merci su Internet ed una delle aziende simbolo della bolla speculativa riguardante Internet alla fine degli anni novanta, sembrerebbe interessata al progetto - ed il ricavato delle vendite andrebbe interamente a favore dei restauri del Teatro degli Astrusi.
Una prima iniziativa, questa dell’“Accademia”, molto interessante, sia dal punto di vista culturale che di visibilità per il territorio, che avrebbe un ritorno per Montalcino e la sua comunità che, anche grazie a questo progetto, potrebbe tornare, a breve, a vivere il proprio teatro.