Perché Montalcino è il più rappresentato terroir del vino italiano nell’“evento degli eventi” di Vinitaly 2012, ovvero “Opera Wine” by VeronaFiere-Wine Spectator, l’evento-degustazione che ieri sera ha celebrato i 100 produttori cult d’Italia? Lo abbiamo chiesto a Thomas Matthews di Wine Spectator, la “bibbia del vino” in Usa e una delle più influenti riviste del mondo del vino: “le cantine toscane sono molto popolari in Usa e lo sono soprattutto quelle di Montalcino. Noi americani - aggiunge Matthews - amiamo il Brunello. Lo compriamo. Lo beviamo e crediamo nel Brunello. Per Opera Wine abbiamo scelto i Brunello che rappresentano il territorio variegato di Montalcino, spero che molti condividano la selezione che abbiamo fatto, con cui abbiamo voluto tirare fuori il meglio di questo vino perché pensiamo che i produttori di Brunello siano onesti e che lavorano molto per creare questo vino”. E se i nove produttori di Montalcino (Altesino, Biondi Santi, Casanova di Neri, Castello Banfi, Col d’Orcia, Mastrojanni, Siro Pacenti, Nardi e Valdicava) e i sei con interessi qui (Allegrini, Antinori, Gaja, Frescobaldi, San Felice e Saiagricola), scelti da Wine Spectator per rappresentare i “Best 100 Italian Wine Producers” fanno un ringraziamento corale al territorio e al Sangiovese, che rende Montalcino “il Comune del vino in Italia”, c’è chi mette l’accento sulla necessità di progettare e creare momenti di
promozione e valorizzazione per il Brunello e per il territorio nel suo complesso: “È molto importante - dice Jacopo Biondi Santi - cambiare modo di presentazione dei nostri prodotti, compreso il Brunello. Con questo primo appunamento di Opera Wine possiamo far vedere che nel mondo del vino ci si muove non solo da soli, ma con tutto il “lifestyle” italiano. Con la moda, la cultura, la Ferrari e tutte le eccellenze del made in Italy di qualità. Dobbiamo gettare le basi di un nuovo modo di fare promozione e di farsi conoscere dalla gente, per rappresentare la vera immagine dell’Italia nel mondo”.
dati a cura di 3BMeteo
14 dicembre 2024 19:30