Una strada antica che collega Roma a Canterbury, un itinerario culturale ed un percorso di pellegrinaggio affascinante ancora oggi: è la Via Francigena che, nel suo tragitto, tocca anche la frazione di Montalcino che Sigerico, l’Arcivescovo di Canterbury - che per primo, nel suo diario, nel 990, descrisse questa via di comunicazione importante - chiamò con il nome di Turreiner. Una via importante di collegamento tra il Regno Unito e l’Italia, che, tra passato e presente, ha mantenuto un ruolo importante e che, grazie al lavoro della Regione Toscana, avrà un futuro di fronte a sé. Il primo passo fondamentale in questo senso è stato il riconoscimento del progetto di valorizzazione integrata “Percorsi della via Francigena in Provincia di Siena” da parte del Comitato scientifico della consulta degli itinerari storici, culturali e religiosi istituito presso il Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Lo step successivo è stata la valorizzazione e la promozione di questo importante itinerario culturale che ha portato, nel biennio 2010 - 2011 ad attrarre, grazie al Master Plan della Via Francigena, oltre 1 milione e 614 mila euro ( di cui 449.500 euro finanziati ai Comuni), che hanno permesso di realizzare 20 interventi dalla Provincia (con opere anche per il Comune di Montalcino). lunga vita, quindi, alla Via Francigena.
dati a cura di 3BMeteo
20 settembre 2024