Il globo terrestre e una spirale vinosa e virtuosa che, partendo da Montalcino, attraversa il mondo e finisce in un bicchiere. Questa la grafica della piastrella celebrativa della vendemmia 2013 firmata da Oscar Farinetti - patron di Eataly, la catena degli store del gusto dedicata all’acquisto, alla degustazione e alla vendita di soli cibi di alta qualità italiana, presenti in tutto lo Stivale, da Torino a Roma, da Firenze a Bari, e nei quatto angoli del Pianeta, da New York a Tokio - e presentata qualche minuto fa nella suggestiva Chiesa di Sant’Agostino.
“Il Brunello è un’eccellenza a forte identità locale, frutto di un grande vitigno autoctono, distribuito, goduto e ammirato nel mondo. Il nostro Paese, per risorgere, ha bisogno proprio di prodotti così! Da qui mi è venuta l’idea della spirale che unisce un pensiero locale ad un’azione globale. I “guru” del marketing sostengono che si debba “pensare globale e agire locale”. Invece bisogna fare esattamente il contrario, soprattutto in Italia. Dobbiamo “pensare locale e agire globale” perché in Italia, in ogni luogo, basta andare in profondità per scoprire giacimenti di storia, cultura, bontà e bellezza. “Pensare locale e agire globale” è la più bella strategia per il vino ed è ciò che i produttori di Brunello hanno saputo fare, affermando il loro prodotto nel mondo. La piastrella suggerisce quindi un messaggio positivo che celebra un “piccolo” ma strategico comparto vinicolo italiano che è riuscito a farsi conoscere ed apprezzare universalmente. Che questo sia di buon auspicio per chi saprà cogliere l’esempio”.
Così Oscar Farinetti ha descritto la sua opera invitando i produttori di Montalcino e italiani in genere ad impadronirsi delle proprie biodiversità, di prendere coscienza del grande patrimonio che il Belpaese ha e imparare a comunicarlo al mondo.
dati a cura di 3BMeteo
14 dicembre 2024 19:30