Montalcino conta 65 bambini che, nati da genitori extracomunitari, non sono “italiani”: la legge prevede che, se i genitori non hanno la cittadinanza, la domanda di nazionalizzazione possa essere fatta solo al compimento dei 18 anni. “È auspicabile che la cittadinanza onoraria sia la premessa all’effettivo riconoscimento di quella giuridica a quanti nascono in Italia”, così il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. E Montalcinonews, per la città, da sempre “melting pot” di 60 nazionalità, avanza l’idea di dare la cittadinanza onoraria ai 65 ragazzi residenti.
Un pensiero su “Italiani a metà”
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dati a cura di 3BMeteo
20 settembre 2024
Venendo dal Canada, un paese che considera la “melting pot” o “mosaico culturale” come la sua ricchezza, e che ha accolto gli Italiani nel periodo difficilissimo del dopo guerra, non vedo l’inconveniente. Gli Italiani Canadesi continuano a prosperare e condividere i beni del paese che li ha accolto. Se Montalcino si e arricchito e anche con l’aiuto degli extracomunitari che hanno contribuito a la sua crescita lavorando nei vigneti, boschi, curando con compassione i vostri nonni ed anche ridando nuova vita a le numerose rovine abbandonate . Il minimo dovere sarebbe di concedere la cittadinanze a chi lo merita alla fine. Il mio nipotino di 4 anni nato a Montalcino e fiero di essere Italiano…chi di voi avrà il coraggio di dirgli che non conta come un ” ITALIANO vero” fin che non avra 18 anni?