“L’autenticità del sudore, la composta dignità nella fatica, la forza della dedizione, la grandezza della quotidianità, il mistero del silenzio. Sono terreno solido e fertile su cui abitare con coraggio la propria libertà: onorare la propria unicità, accettare il rischio, osare lo sbaglio. Cadere e farsi male, poi rialzarsi con un sorriso vero”. Questa la dedica al Brunello di Samantha Cristoforetti, la prima donna astronauta italiana che si prepara ad andare in orbita, fatta quando, nel 2010, le Giurate del Premio Casato Prime Donne - premio promosso dalla cantina di Donatella Cinelli Colombini che, da anni ha deciso, come scelta di marketing, di investire sul vino al femminile - l’avevano scelta come esempio di una nuova femminilità coraggiosa, ricca di talento e passione e di successo costruito sul merito.
Oggi, Samantha Cristoforetti, classe 1977, ingegnere aeronautico e pilota dell’Aeronautica militare è l’astronauta del corpo dell’Agenzia spaziale europea, si prepara, prima donna italiana, ad andare in missione nello spazio. Al Tg1 (guarda il video al minuto 31:24), in occasione della presentazione della missione, chiamata “Futura”, dell’Agenzia spaziale italiana - che avrà inizio il prossimo 24 novembre con il lancio dal cosmodromo di Baikonur e durerà ben 6 mesi - la Cristoforetti ha annunciato che porterà con sé libri e anche qualche prelibatezza gastronomica. Chissà se, in ricordo della sua esperienza a Montalcino, non si porterà anche una buona bottiglia di Brunello per festeggiare, insieme ai suoi colleghi, la missione?
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