“Promuovere Montalcino attraverso eventi che mostrino al pubblico le eccellenze di questo territorio. Questa è la filosofia che seguiamo per fare al meglio il nostro lavoro”. Così Giancarlo Pacenti illustra il lavoro del Comitato di Tutela della Sagra del Tordo che presiede. “Siamo partiti da quella che è la disponibilità economica che l’amministrazione ci ha messo a disposizione per intervenire e riqualificare la Sagra del Tordo e creare un progetto che comprenda eventi e manifestazioni che attraggano turisti di un certo livello e si sviluppino durante tutto l’arco dell’anno. Alla base del progetto c’è la riqualifica, a partire anche dell’attività di comunicazione e promozione, degli eventi di eccellenza del territorio”. Il progetto, per ora in fase embrionale, ha già dei punti fermi da cui partire. Per il 12 ottobre è prevista una cena itinerante. I partecipanti potranno visitare la città, degustare prodotti tipici nei Quartieri, vini di qualità e musica dal vivo. Per la Sagra del Tordo, poi, il Comitato ha previsto di investire per abbellire Piazza del Popolo con arazzi e stendardi raffiguranti stemmi di famiglie nobili del territorio. Progetto lodevole ma, forse, considerata la scenografia, non urgente quanto altri. Uno tra tutti il Campo di Tiro, perfetto dal punto di vista della location, ma che avrebbe bisogno, per divenire perfetto, di alcuni piccoli accorgimenti.
Altre iniziative sono già in fase di studio e organizzazione sia per il prossimo dicembre, quando, per per fare gli auguri alla comunità di Montalcino, il Comitato di Tutela organizzerà una serata musicale durante la quale verrà presentata una pubblicazione, sia per la primavera-estate del 2014.
“L’importante è darsi da fare e partire con dei progetti concreti - conclude Pacenti - per dare un segnale che Montalcino, territorio di eccellenza quale è, non è fermo e non si adagia. Apportare modifiche, cambiamenti e mettere a punto dei dettagli che migliorino e rendano perfette le iniziative c’è sempre tempo”.