Bertarelli: la Fondazione che investe su Montalcino

Con l’acquisto di Poggio di Sotto, nel 2011, oltre ad essere entrato nella “squadra” dei produttori di Brunello, Claudio Tipa, con la Fondazione Bertarelli (fondata insieme alla sorella Maria Iris Bertarelli), ha iniziato uno stretto dialogo con l’amministrazione comunale entrando a pieno titolo tra coloro che, privatamente, investono sul territorio e agiscono in favore della salvaguardia del patrimonio storico-culturale di Montalcino. Questo percorso è iniziato più di un anno fa quando la Fondazione ha dichiarato di voler contribuire al restauro dei preziosi affreschi e del complesso di Sant’Agostino ma non si è fermato qui. Nel frattempo, Tipa ha devoluto anche 30.000 euro per la ristrutturazione del “Centro Chelucci” e proseguono i lavori di progettazione per la chiesa simbolo di Montalcino.
Concerti, convegni e seminari, questi sono gli eventi con cui Claudio Tipa ha scelto di comunicare e rendere partecipe la cittadinanza delle proprie iniziative in favore del territorio del Brunello. E quella del 2013 sarà un’estate ricca di iniziative. Si parte, giovedì 25 luglio (ore 19), con un concerto, per il secondo anno consecutivo, nella chiesa di Sant’Agostino: una serata dedicata al bicentenario della nascita di Verdi e Wagner, onorando i due grandi musicisti con un omaggio cameristico. Un evento, che Claudio Tipa e la Fondazione Bertarelli sembrano proprio voler far diventare un appuntamento fisso.
Ma gli “incontri” con la cultura che la Fondazione organizza a Montalcino non terminano qui: il Teatro degli Astrusi e il Chiostro di Sant’Agostino saranno lo scenario della “Summer school di architettura sostenibile”, di scena il 1 e il 2 agosto 2013. Workshop di convegni, laboratori di progettazione, lectiones magistrales e performance artistiche by Comitato Culturale della Fondazione Bertarelli, per parlare, disquisire e confrontarsi su urbanistica, viticoltura, costruzione dell’identità urbana, del paesaggio e del territorio, ma anche di progettazione ambientale e cultura tecnologica.