La Compagnia Arcieri di Montalcino alla conquista del mondo

Sono ormai alcuni anni che la Compagnia Arcieri di Montalcino, nelle gare compound, va forte e porta il nome di Montalcino in tutto il mondo. La conferma sono Mauro Bovini e suo padre Maurizio che, nelle rispettive categorie - Senior (dai 21 a 50 anni) e Master(over 50) - sono attualmente i primi arcieri compound d’Italia, rappresentando un caso più unico che raro: non è evento di tutti i giorni, infatti che padre e figlio siano in testa alle rispettive “Ranking List”. Ma non solo, anche le squadre della categoria compound senior (Mauro Bovini, Herian Boccali e Stefano Mazzi) e master (Maurizio Bovini, Claudio Tilli e Valter Landi) sono , rispettivamente, 1° e 2° in Italia nelle loro categorie.Dopo le gare, disputate proprio a Montalcino lo scorso 25 aprile, alle quali hanno partecipato oltre 180 atleti tra cui alcuni di altissimo livello - su tutti la medaglia d’oro olimpica Michele Frangilli, oltre a buona parte della nazionale compound - e di punteggi veramente straordinari, inizia oggi la scalata dei podii mondiali per gli arcieri di Montalcino. Da oggi fino al 19 maggio 2013, Mauro Bovini sarà impegnato con la nazionale italiana nella prima tappa di Archery World Cup a Shangai, in Cina. Per un arciere significa molto poter partecipare a questa competizione , seconda forse, per il tiro con l’arco, solo alle Olimpiadi. Ma non finisce qui: anche Stefano Mazzi dal prossimo 25 maggio fino al 2 giungo sarà in Armenia (a Echmiadzin) per disputare, con la nazionale italiana, l’Archery Grand Prix, altra gara di altissimo livello e grande prestigio. Per finire, la squadra dell’arco olimpico con Massimo Bovini, Pasquale Scialla, Riccardo Bigi e Giovanni Maccioni si fa valere a livello regionale, e sta cercando di conquistare l’accesso ai Campionati regionali targa di fine giugno a Montevarchi.