Sono Tadej Pogacar e Demi Vollering i trionfatori dell’edizione n.19 di “Strade Bianche”, la gara, che sta diventando una delle classiche del ciclismo internazionale, che si corre tra i meravigliosi paesaggi della Val d’Orcia e del territorio del Brunello. Lo sloveno Pogacar si conferma miglior ciclista al mondo, vincendo per la terza volta “Strade Bianche”, dopo i successi del 2022 e del 2024, eguagliando così Fabian Cancellara, l’unico che era stato capace di centrare il tris in passato. Prova eroica di Pogacar, che era anche caduto a un certo punto della gara, ma ha avuto la forza di rimettersi sulla bici e recuperare. Secondo posto per l’inglese Thomas Pidcock, l’unico a tenere il passo dello sloveno per lunghi tratti della gara, prima di arrendersi al momento dell’attacco di Pogacar a Colle Pinzuto. Terzo posto per Tim Wellens.
Nella gara femminile primo successo per Demi Vollering, che al traguardo di Piazza del Campo ha preceduto Anna Van der Breggen e Pauline Ferrand. “Sono molto felice - afferma Vollering -. Sapevo di essere in forma, ma vincere è un’altra cosa. Quando sei sotto pressione, vuoi davvero fare di tutto per le tue compagne di squadra, la tua famiglia e i tuoi amici che ti supportano. È divertente gareggiare contro Anna (van der Breggen). Mi sembra di essere ai vecchi tempi, quando ho iniziato. Mi ricorda quanto sono cresciuta nel corso degli anni. Ero dietro con un distacco abbastanza grande, ma le mie compagne di squadra hanno sempre tirato per me, quindi non ho mai pensato che fosse finita. Juliette (Labous) è stata fondamentale sugli sterrati. Mi è caduta la catena, ma sono ripartita a tutta. È stato intelligente attaccare in discesa e la battaglia finale con Anna è stata fantastica”.