Un supporto per le popolazioni colpite dalla tremenda alluvione che si è abbattuto sul centro della Toscana, dove la piena dell’Arno ha causato moltissimi danni e disagi: è il gesto compiuto dalla Misericordia di Torrenieri che, come spesso avviene in questi casi, ha dato il suo contributo per aiutare tutti coloro che si sono ritrovati con la casa, i negozi e le attività produttive allagate.
Sabato scorso il volontario della Misericordia Fabrizio Bianchi, insieme ad altri due ragazzi di Chianciano, si è recato nell’empolese, una delle aree più tormentate dalla pioggia, con un idrovore, ovvero una pompa in grado di assorbire grandi quantità di acqua, per svuotare gli scantinati allagati. Ieri, invece, sempre Fabrizio Bianchi, questa volta insieme a Carlo Bindi, è stato utilizzato un macchinario per lavare le strade dal fango.
La situazione che si sono ritrovati di fronte i volontari è stata molto complessa, con acqua fino al ginocchio all’interno delle case e fino al parafango delle auto nelle strade.