Una serata all’insegna del grande cinema, con uno degli sceneggiatori più importanti degli ultimi decenni nel panorama italiano: ha riscosso grande successo l’incontro con Ugo Chiti, organizzato dalla Proloco di Montalcino, nell’ambito della rassegna “Montalcinè”, che si è svolto al Teatro degli Astrusi venerdì scorso.
Chiti è stato intervistato da Alessio Venturini per oltre un’ora, nella quale ha parlato della sua lunga carriera, soffermandosi su Massimo Troisi, Francesco Nuti, Carlo Verdone e poi ancora su Matteo Garrone e Paolo Sorrentino, che, secondo lui, sono gli artefici del ritorno della figura del regista del grande cinema italiano. Chiti ha descritto a lungo la differenza tra teatro e cinema e di come si senta a suo agio come sceneggiatore cinematografico. Infine, ha risposto alle domande del pubblico con estrema disponibilità. Tanto l’entusiasmo da parte dei partecipanti.
Alle 20.15 l’evento è proseguito nella sala della musica per l’apericena e Chiti ha chiacchierato ancora con gli ospiti. E’ seguita la proiezione di Albergo Roma, primo film di Chiti da regista, pressoché introvabile. L’organizzazione tecnica è stata di Maurizio Giannelli. Montalcinè proseguirà domani con “Dante e l’invenzione dell’inferno”. Anche in questo caso è prevista la partecipazione del regista Marco Pianigiani, nativo di Montalcino.
