“In questi ultimi giorni sono stati recapitati ai cittadini avvisi di accertamento per il recupero dell’IMU emessi dalla società Maggioli Tributi S.p.A., che ha in concessione - in seguito ad un’aggiudicazione avvenuta con gara pubblica - le attività di recupero relative ai tributi comunali, tra i quali l’Imu, che esercita in autonomia sotto la propria esclusiva responsabilità e potestà. Da quanto il Comune di Montalcino ha avuto modo di verificare, taluni avvisi di accertamento trasmessi potrebbero essere viziati e detta circostanza è stata già contestata al concessionario il quale ha risposto: “i nostri uffici sono aperti tutti i giorni ( martedì e giovedì anche al pomeriggio ) per poter ricevere i contribuenti, verificare la loro situazione contributiva, dare tutte le spiegazioni e se necessario intervenire con la rettifica o l’annullamento dell’atto di accertamento “. A dirlo, in una nota apparsa sulla sua pagina Facebook, è il Comune di Montalcino.
“Pertanto - prosegue la nota -, s’invitano i destinatari o loro mandatari a rivolgersi direttamente allo sportello della Maggioli Tributi S.p.a., situato all’ingresso del palazzo comunale di P.za Cavour nr. 13. Seppure gli accadimenti non sono imputabili direttamente al Comune di Montalcino, abbiamo la piena consapevolezza delle difficoltà causate e conseguenti alla situazione che si è venuta a creare; per questi motivi il Comune di Montalcino, ufficio tributi (posto al 1° piano del palazzo comunale di Via Cavour 13) è a piena disposizione dei cittadini per ogni esigenza e segnalazione, tutti i giorni dalle ore 9 alle ore 13 ed il martedì e giovedì pomeriggio dalle 15 alle 18. Del pari, l’amministrazione comunale sta monitorando, controllando e richiedendo un accertamento in merito alla situazione in atto ed all’esito delle verifiche che sono in corso, se verrà riscontrato un comportamento in violazione delle regole di correttezza e buona fede del soggetto aggiudicatario, agirà in ogni sede per la tutela dei propri cittadini e del suo buon nome. Ci scusiamo sin d’ora con tutti coloro che sono stati e saranno destinatari di eventuali avvisi errati e del disturbo arrecato a tutti i contribuenti”.