Diventano sempre più stringenti le regole per i bed and breakfast e gli affitti brevi, un tema che riguarda da vicino anche Montalcino, vista la presenza di tante strutture di questo tipo in tutto il territorio.
A partire dal 1 gennaio 2025, per tutti gli immobili destinati alla locazione breve è scattato l’obbligo del Cin, ovvero il codice che serve a identificare la struttura. Una scelta, fatta dal Governo, per lottare contro il sommerso in un settore sempre più in espansione. L’entrata in vigore della norma, a partire da quest’anno, è frutto di una proroga, dato che si parlava dell’introduzione dell’obbligo già a partire dallo scorso autunno. Da un punto di vista pratico, il Cin dovrà essere esposto all’esterno dell’immobile e, senza di esso, la struttura ricettiva non potrà più farsi pubblicità sulle maggiori piattaforme. In caso di mancata attivazione del Cin, la multa va dagli 800 agli 8.000 euro, in caso di mancata esposizione dai 500 ai 5.000 euro.
Inoltre, è stato stabilito che tutti i bed and breakfast e le locazioni brevi devono rispettare nuovi requisiti di sicurezza, dai rilevatori di gas combustibili e monossido di carbonio, fino agli estintori portatili, passando per tante altre regole. ì
L’altro nodo per gli affitti brevi riguarda l’identificazione a distanza dell’ospite, attraverso documenti d’identità verificati tramite un messaggio su whatsapp, e le keybox, ovvero il sistema automatizzato per effettuare il check-in senza la presenza del proprietario della struttura. Il Ministero dell’Interno, lo scorso dicembre, ha deciso di applicare una stretta su questo tipo di sistemi, sempre per motivi di sicurezza, sia degli altri ospiti della struttura che degli altri residenti del condominio in cui si trova la locazione breve. Il Comune di Firenze, proprio in questi giorni, ha varato una delibera che vieta tassativamente l’uso delle keybox, prima città metropolitana a vietarne completamente l’uso. In attesa di capire quali saranno i prossimi sviluppi, è chiaro che questa questione sarà destinata a far discutere anche nei prossimi mesi in tutte le città e i borghi italiani a vocazione turistica.