Un evento di profondo rinnovamento spirituale, di redenzione, perdono e penitenza, atteso da tanti fedeli pronti a partire in pellegrinaggio verso il Vaticano: il 2025 è l’anno del Giubileo e la Parrocchia di Montalcino si prepara a vivere da vicino questo momento intriso di così tanta sacralità. La Concattedrale di Montalcino sarà una delle Chiese giubilari dell’Arcidiocesi di Siena e al suo interno, domenica 5 gennaio, alle ore 18, con una messa solenne presieduta dall’Arcivescovo, nonché Cardinale, Augusto Paolo Lojudice, si aprirà l’anno giubilare anche nel territorio montalcinese, dopo la cerimonia che si è svolta nel Duomo di Siena lo scorso 29 dicembre. La comunità di Montalcino ha partecipato a questa giornata con una rappresentanza composta da dieci persone.
“E’ stata un’esperienza importante - racconta, a MontalcinoNews.com Don Giovanni Ferraro, parroco di Montalcino -, con un’atmosfera solenne, di rinnovamento. Domenica vivremo direttamente un momento simile. Il Giubileo mette in evidenza un concetto fondamentale, che è quello di dare ragione alla speranza che è in noi. L’ho sempre rimarcato nelle mie omelie. E’ anche un momento per rinvigorire e riscoprire la propria fede e la propria identità, anche ministeriale e laicale. E’ importante ribadire le parole di Papa Francesco, ovvero che nel cuore di ogni persona c’è la speranza come desiderio e attesa del bene. Faremo anche un pellegrinaggio a Roma, per passare dalla Porta Santa, ma ancora dobbiamo definire i dettagli. Ci sarà un vasto programma di eventi per la Parrocchia in occasione dell’anno giubilare”.