Da Casanova di Neri ad Argiano, da Biondi Santi a Castello Banfi, da Canalicchio di Sopra ad Antinori: queste sono solo alcune delle aziende di Brunello, che fanno parte delle 131 italiane, che parteciperanno ad “Opera Wine” 2025 (stesso numero dell’edizione 2024), la grande degustazione firmata dal magazine Usa “Wine Spectator” che, come ormai da tradizione, farà da prologo al Vinitaly a Verona (il 5 aprile), e la cui lista è stata svelata, oggi, in uno dei momenti più attesi del “Wine2Wine”, il business forum by Veronafiere e Vinitaly (di scena oggi e domani, a Veronafiere).
“È l’edizione n. 13 di “OperaWine”, ed è una partnership di grande successo tra Vinitaly e “Wine Spectator”, con la quale vogliamo mostrare la grande qualità del vino italiano. Io e Bruce Sanderson - ha detto, a WineNews, Alison Napjus, tasting director di “Wine Spectator” (che abbiamo intervistato, in un video che sarà online nei prossimi giorni) - assaggiamo ogni anno oltre 25.000 vini italiani alla cieca. Cerchiamo la qualità nel bicchiere, ma la qualità non basta per scegliere le cantine di “OperaWine”, che per noi è sempre una grande sfida. Conta il valore della cantina per quella regione, ma anche la capacità di mostrare diversità: ci sono 20 regioni rappresentate da oltre 130 cantine”.
“Opera Wine” è, infatti, l’evento-simbolo che celebra il vino italiano come “wine dream” per eccellenza nel mondo e, in particolare, l’intramontabile passione degli americani per le nostre etichette che fa degli Usa il primo mercato per l’export del Belpaese. E, ancora una volta, il 5 aprile 2025 a Verona, alla vigilia di Vinitaly (6-9 aprile), le cantine selezione da “Wine Spectator”, saranno le protagoniste del più prestigioso tasting firmato in Italia dall’influente magazine americano.
Focus: l’elenco delle aziende di Brunello
Altesino, Antinori, Argiano, Biondi-Santi (anche con la chiantigiana Isole e Olena), Canalicchio di Sopra, Caprili, Carpineto, Casanova di Neri, Castello Banfi, Il Poggione, Marchesi de’ Frescobaldi, San Filippo, Siro Pacenti, Valdicava.