A Rosewood Castiglion del Bosco si inizia a respirare l’atmosfera natalizia. Dal 28 Novembre fino al 7 Gennaio 2025, il resort diventa la meta incantata dove trascorrere il Natale e Capodanno, nelle sue Ville private o in una delle suite nel cuore del borgo, animato dalle tradizioni.
Sono 11, le Ville, residenze uniche nel loro genere, che racchiudono l’elegante atmosfera della campagna toscana, con grande attenzione ad ogni dettaglio dell’interior design; ognuna di loro, oltre alle camere – da 3 a 6, in base alla Villa – accoglie gli ospiti nell’ampio salotto con camino, protagonista con la sala da pranzo, degli spazi da vivere insieme, in famiglia o con gli amici. Realizzata dal designer fiorentino Riccardo Barthel, la magnifica cucina diventa il cuore delle giornate festive. Qui la Mamma in Villa, la governante - alleata quotidiana di ogni residenza - prepara ogni mattina una colazione golosa e nutriente con i prodotti locali e si occupa della casa, prendendosi cura di ogni dettaglio. Tra le amenities, inoltre gli ospiti trovano anche il panettone realizzato dall’Executive Pastry Chef Michael Boivin, pronto per essere gustato.
Per i nuovi “padroni di casa” di Villa Agresto, Villa Alba, Villa Biondi, Villa Casa del Fiume, Villa Castello, Villa Chiusa, Villa Gauggiole, Villa Oddi, Villa Oliviera, Villa Sant’Anna, Villa Stabbi – il Natale è così, senza pensieri, se non la scelta dei regali grazie anche allo Chef privato che, in base al desiderio degli ospiti, può preparare il menu della Vigilia e del pranzo di Natale, direttamente nella privacy della propria Villa. Grazie alla Land Rover Defender, in dotazione nelle Ville, che volesse può anche decidere di spostarsi facilmente all’interno della tenuta e raggiungere, invece, uno dei ristoranti del resort nel cuore del borgo.
È qui dove iniziano le sorprese e la Casetta di Babbo Natale accoglie grandi e bambini per la consegna della tradizionale lettera e molte altre meraviglie. Le eccellenze artigianali e locali, invece, sono in festa al Mercatino di Natale nel pomeriggio della Vigilia – nella via principale del borgo, dove Vin Brulè, cioccolata calda, dolci tipici fatti in casa, caldarroste sono immancabili, avvolti dal sottofondo della musica delle feste, mentre Babbo Natale sorprende grandi e piccini aggirandosi per la tenuta. Per gli amanti del pattinaggio sul ghiaccio, la pista dedicata è aperta tutti i giorni, mentre per chi non rinuncia ad un tuffo in piscina, la piscina principale del borgo si “riveste” con un’elegante copertura invernale da cui si può ammirare Montalcino e la Val d’Orcia. Nell’antica chiesa medievale del XIV secolo, la Chiesa di San Michele Arcangelo, il 25 dicembre si svolge anche la Messa di Natale.
I festeggiamenti proseguono nel Lobby Bar del resort, con la cocktail list derivata dagli ingredienti dell’orto e realizzata dai Bar Manager Raffaele Orlando e dell’Assistant Bar Manager, Mattia Patruno - mentre nei due indirizzi gastronomici del borgo, l’Osteria la Canonica e al Ristorante Campo del Drago l’Executive Chef Matteo Temperini prepara le delizie del territorio, coltivate anche nell’orto e nella serra, per la Cena della Vigilia di Natale il menu speciale al Ristorante Campo del Drago - 2 Stelle MICHELIN e per il Brunch di Natale.
La notte di Capodanno, invece, i fuochi d’artificio illuminano le colline toscane e la festa prende vita durante la Cena di Gala, negli spazi del Ristorante Campo del Drago ma con un menu realizzato per l’occasione e diverso dal menu stellato, aspettando lo scoccare della mezzanotte tra balli e musica dal vivo.
Un viaggio nelle tradizioni, sentendo tutto il calore di casa e il Sense of Place della Toscana, queste sono le Feste nel cuore della Val d’Orcia, a Rosewood Castiglion del Bosco. Gli ospiti, inoltre, possono anche scoprire la cantina storica di Castiglion del Bosco dove si produce il rinomato Brunello di Montalcino - che ospita numerose esperienze ed attività relative alla degustazione del vino. Castiglion del Bosco è una cantina storica e una dei maggiori produttori di Brunello di Montalcino, nonché membro fondatore del Consorzio del Vino Brunello di Montalcino nel 1967.