Le Nazioni Unite hanno premiato San Casciano dei Bagni. UN Tourism, l’agenzia dell’ONU che si occupa di turismo, ha inserito il borgo della provincia di Siena tra le migliori 55 destinazioni in tutto il mondo per quanto riguarda la cultura e le tradizioni locali. Gran parte del merito è dovuto al ritrovamento dei Bronzi nel 2022, una delle scoperte archeologiche più importanti degli ultimi decenni nel nostro Paese. Anche Montalcino ha fatto la sua parte nel restauro di queste statue, con Banfi che ha donato 25.000 euro, rendendo così il vino un mecenate dell’arte e della cultura.
Tanta la soddisfazione sia da parte del ministero del Turismo, attraverso le parole del ministro Daniela Santanchè, che del sindaco di San Casciano dei Bagni, Agnese Carletti. Questo riconoscimento da parte delle Nazioni Unite aiuterà ad accendere i riflettori sui Bronzi.
Banfi era entrata a far parte degli sponsor delle statue attraverso il meccanismo dell’Art Bonus, un bando emesso per raccogliere 240.000 euro per il progetto “Roman Baths Projects: la sorgente del Bagno Grande”. L’intento era quello di incoraggiare le donazioni private al settore culturale: le persone fisiche, gli enti no profit e i soggetti titolari di reddito d’impresa ottengono la restituzione del 65% della cifra erogata, in forma di credito d’imposta, cui si somma un ulteriore 20% assicurato da analogo provvedimento della Regione Toscana.
Non è la prima volta che Banfi sponsorizza iniziative simili: era già accaduto nel 2007, in seguito al ritrovamento a Montalcino della più grande e antica balena fossile mai rinvenuta in Italia.