Il Diamante Bianco si prende la scena: a San Giovanni d’Asso torna la Mostra Mercato del Tartufo Bianco delle Crete Senesi, in programma questo e il prossimo weekend. La qualità del tartufo è ottima, anche se i cambiamenti climatici influiscono sulla quantità, che non dovrebbe essere elevata. Il prezzo si aggira tra i 4.000 e i 5.000 euro al chilo.
Tante anche le attività previste dall’evento, a partire dallo street food fino alle degustazioni lungo il borgo, dal cooking show alle cene di gala, dai prodotti tipici al treno natura. “Sarà un’edizione interessante – afferma a MontalcinoNews.com Filippo Carloni, portavoce dell’Associazione Tartufai Senesi -. Per ora la stagione si è fatta un po’ desiderare, il clima siccitoso di quest’estate non ha contribuito alla nascita di tartufi importanti. Però negli ultimi giorni sta arrivando il freddo e questo sta aiutando la qualità dei tartufi. Ci aspettiamo che per i due fine settimana ci sarà un interessante arrivo di buona qualità e buona quantità di tartufi”.
La Mostra Mercato è un evento che non riguarda solo il territorio di Montalcino, ma tutta la provincia di Siena. “Il nostro è uno dei territori più importanti per la produzione di tartufi - spiega Carloni -. Sono più di trent’anni che la mostra viene fatta, è storica, ed è durata da tanti anni sia per la qualità del tartufo sia per l’importanza che ha in tutta la provincia e non solo. Il primo museo del tartufo in Italia è stato fatto a San Giovanni d’Asso. L’evento è molto importante, anche perché sono prodotti raccolti nel territorio senese e nelle nostre riserve. L’idea è di curare il territorio per avere un prodotto di qualità dal produttore al consumatore in mostra”.
E’ attesa una grande risposta di pubblico. “Il tempo è buono, non dovrebbe piovere – spiega Carloni -. Pensiamo che ci sarà tanta gente, anche per il treno natura e tutte le iniziative che ci sono in tutte le edizioni. Il territorio di Montalcino è conosciuto per il vino e l’olio, ma anche il diamante nascosto sottoterra è molto pregiato”.
Una delle attrazioni della Mostra Tartufo sarà il treno natura. È un modo diverso per raggiungere San Giovanni d’Asso e degustare il tartufo bianco. Il treno a vapore d’epoca restaurato percorre una linea quasi dimenticata, capace di regalare scorci unici delle colline toscane, invisibili da qualsiasi strada carrabile. Il tracciato dei binari, infatti, segue percorsi molto diversi dalla rete viaria.
Il declino della ferrovia “Asciano-Monte Antico”, chiusa oltre venticinque anni fa perché attraversava un territorio poco abitato e senza fabbriche, ha fatto nascere un treno turistico unico nel suo genere che riporta indietro le lancette del tempo e che si è conquistato un posto importante nel cuore delle persone che scelgono di visitare le Crete Senesi.
Per chi non vuole perdersi questa avventura con la locomotiva a vapore d’epoca del Treno Natura, ci sono due corse a disposizione in partenza dalla stazione ferroviaria di Siena domenica 10 e domenica 17novembre, sempre alle ore 9.
Passando da Buonconvento e Monte Antico, alle pendici dell’Amiata, attraversando le zone del Brunello di Montalcino e della Val d’Orcia, il convoglio raggiunge San Giovanni d’Asso alle 11.25, giusto in tempo per iniziare la visita della Mostra – Mercato e pranzare negli stand gastronomici del Truffle Square, nello stand della Pro Loco o in uno dei ristoranti che offrono menù a base di tartufo bianco, Brunello, vino Doc Orcia e tanti altri prodotti tipici. Alle 16.25 il treno riparte alla volta di Siena concludendo l’anello fra Val d’Orcia e Crete passando per Asciano. Il rientro a Siena è previsto alle 17.20.
