L’Unità Pastorale di Montalcino ha lanciato una raccolta fondi per l’organo del Duomo. Lo strumento risale al XVIII e ha urgente bisogno di alcuni interventi di ammodernamento. La Cattedrale in questi anni è stata inserita in un progetto complessivo di restauro, sovvenzionato in parte della Cei e dall’Arcidiocesi. Per l’organo però sono necessari alcuni fondi in più ed è per questo che l’Unità Pastorale si rivolge ai cittadini e alle aziende del territorio attraverso una lettera.
“L’unità Pastorale di Montalcino - si legge nella lettera -, anche se di recente costituzione (2023), vede al suo interno molte parrocchie del territorio comunale. Tra queste la parrocchia di Sant’Egidio Abate in Montalcino, che già da molteplici anni integra al suo interno vecchie Parrocchie della Città di Montalcino, tra cui la Concattedrale del Santissimo Salvatore. In particolare la Concattedrale da diversi anni vede in corso un progetto di restauro quali: imbiancatura, rifacimento dell’impianto elettrico e audio, del rifaciemento dei soffitti della sagrestia, rifacimento del bagno, le porte e il restauro di tele e vetrate, tutto ciò sovvenzionato dalla Cei (Conferenza Episcopale Italiana), dall’Arcidiocesi di Siena-Colle di val d’Elsa-Montalcino e dalla stessa Parrocchia di Sant’Egidio Abate. Ciò premesso, al momento, si rende necessaria la partecipazione di tutti i cittadini e delle aziende agricole del territorio per ultimare questo progetto, ancora sovvenzionato in parte dalla Cei, che vede il restauro dell’organo. Quest’ultimo, dopo accurate analisi, risulta ancora essere di alto prestigio e di forte rilevanza storica. Siamo particolarmente grati a chi negli anni ha partecipato con donazioni e nonché a tutte le persone e aziende che anche questa volta parteciperanno. Rimaniamo a disposizione per eventuali informazioni e salutiamo con cordialità”.
(Illustrazione di Isotta Rabissi)