“Lo scorso 18 ottobre si è tenuto presso il Teatro degli Astrusi a Montalcino un incontro fra gli operatori sanitari (Medici, Infermieri, Assistente Sociale) impegnati sul territorio di Montalcino e comuni limitrofi e la cittadinanza”. Inizia così una nota del Comitato Cittadino per il Presidio Territoriale di Montalcino che pubblichiamo.
“L’incontro, organizzato dalla Usl Area Senese, ha avuto come tema principale quello di portare a conoscenza della cittadinanza i servizi già operanti su questo territorio. Tutti gli operatori presenti o comunque attivi sull’organizzazione e la soluzione delle problematiche riguardanti la Sanità Territoriale, stanno dando il loro prezioso contributo affinché la Sanità sia concretamente sempre più vicina ad ogni cittadino nel luogo in cui vive”.
“Un obiettivo di portata enorme che dovrà svilupparsi con l’impegno di tutti coloro che operano in ambito sanitario, sociale, politico e del volontariato e con la collaborazione di ogni singolo cittadino. Come Comitato Cittadino per la salvaguardia del Presidio di Montalcino, nel ringraziare sentitamente la popolazione che ha partecipato numerosa all’incontro, vogliamo esprimere la nostra gratitudine verso tutti coloro che, a vario titolo, stanno fattivamente impegnandosi per far sì che le previsioni del DM 77/2022 non rimangano sulla carta, ma diventino un reale sistema operativo a servizio di ogni cittadino. Per questo, il nostro grazie va a tutti gli operatori impegnati nei vari progetti fra cui il Direttore del Presidio di Montalcino, Dottor Davide Ricci, il Direttore della Società della Salute Senese Dottor Lorenzo Baragatti, il Coordinatore dei Medici di base Dottor Agostino Elia , la Dottoressa Mariella Taccioli coordinatrice del personale infermieristico Area Senese, la Dottoressa Maria Giuliano responsabile infermieristica del Presidio Territoriale di Montalcino e la Dottoressa Fabiana Bani Assistente Sociale della Società della Salute Senese e l’Amministrazione Comunale di Montalcino . Vogliamo anche ringraziare tutte le organizzazioni cittadine di volontariato poiché ogni cittadino, a vario titolo, con il suo impegno e la sua partecipazione, è un anello importantissimo per far sì che il diritto alla Sanità sia salvaguardato nel rispetto e nella tutela costituzionale del diritto alla salute”.