E’ scomparso a Roma Fabio Pellegrini, 86 anni, professore universitario, ricercatore e politico di Montalcino da sempre impegnato sul territorio e per il territorio. Due volte consigliere comunale di Montalcino, nel 1964 come indipendente nella lista del Partito Socialista Italiano, e poi nel 1970 nella lista del Pci, Fabio Pellegrini ha proseguito la sua vita fra Firenze, Milano, Roma e Bruxelles. A Firenze ha ricoperto il ruolo di professore di Agraria e Urbanistica all’Università. E’ stato anche tra gli ideatori della Sagra del Tordo (1958), mentre negli anni Sessanta è stato impegnato nelle scelte legate al Brunello con la nascita del disciplinare e la costituzione del Consorzio.
Negli anni Settanta fu rappresentante tecnico nella prima conferenza zonale dell’agricoltura regionale in Toscana. Membro del Parlamento Europeo dal 1980 al 1986, come Segretario Italiano del Gruppo Comunista ed Apparentati, del quale faceva parte ed era vicepresidente Altiero Spinelli, fu promotore della visita alle istituzioni europee da parte di gruppi italiani, con particolare attenzione a Montalcino e alla sua Provincia, al fine di acquisire una visione allargata anche dei problemi locali. Recentemente aveva donato più di 2.000 volumi di interesse per lo più sociopolitico, storico, economico ed agrario al Comune di Montalcino.
Il ricordo su Facebook di Piero Vitelli, ex funzionario Ministero dell’Economia e delle Finanze della Repubblica Italiana:
Mi giunge questa sera una notizia assai dolorosa. Fabio Pellegrini ha attraversato il fiume per raggiungere l’altra sponda della vita umana dove chi come lui in questo mondo ha vissuto con bontà operosa non può nel nuovo stato che vivere sereno nella coscienza profonda che regna eterna nell’universo. Fabio è stato un grande europeista, competente e affettuoso collaboratore di Alfiero Spinelli, tra i massimi i più appassionati dirigenti per moltissimi anni dell’Associazione dei Comuni e delle Regioni d’Europa e del CCRE, conosciuto e apprezzato in tutti i Paesi Europei per il suo visibile, fattivo impegno per realizzare gli Stati Uniti d’Europa. Starà già sicuramente abbracciando Umberto Serafini e Gianfraco Martini indimenticabili europeisti che con lui hanno predicato e operato per realizzare una Europa unita, federale, solidale, democratica. Purtroppo come sta scritto al termine de il Manifesto di Ventotene per l’Europa che sogniamo “La via da percorrere non è facile, né sicura. Ma deve essere percorsa, e lo sarà!” Un tratto di questa via Fabio ha aiutato e spinto tanti a percorrerlo. Ciao Fabio amico e compagno per un quarantennio. Quanti indimenticabili incontri e discorsi di speranza e di impegno a Roma, nella tua Montalcino, in ogni plaga d’Europa…Riposa in Pace