Un evento epocale, non solo per Montalcino ma anche per l’intero panorama enologico. Esattamente 40 anni fa Banfi, realtà leader del Brunello diventata nel tempo modello di riferimento per l’enologia moderna e un orgoglio del Made in Italy nel mondo, posava una delle fondamenta più solide e simboliche della sua storia. Alla presenza della comunità locale, dei lavoratori e delle autorità politiche e sociali, sia nazionali che internazionali, le porte della cantina, progettata con le tecnologie più all’avanguardia, si aprirono per la prima volta al mondo.
Grazie agli investimenti che seguirono, quella che appariva solo come una scommessa e un’avventura, negli anni ha portato Banfi ad essere riferimento internazionale della wine industry. “Da Montalcino al mondo”, come recita il payoff della nuova campagna lanciata a livello nazionale ed internazionale, per celebrare una storia di bellezza, visione e pionierismo. A integrazione della campagna di comunicazione, proprio in questi giorni, è stato lanciato il nuovo sito banfi.it, una piattaforma che riunisce le molteplici anime dello storico marchio. Oltre al vino, e alle altre produzioni, un focus particolare è dato all’ospitalità, settore in cui Banfi è stato un precursore. “Oggi, 12 settembre 2024, Banfi celebra un viaggio straordinario, fatto di vini unici e di momenti indimenticabili, 40 anni dopo quell’indimenticabile inizio”, si legge in una nota dell’azienda.