Il sogno era l’Eccellenza e quel sogno rimane, la strada certo si allunga ma intanto prosegue, e già questo è un bel segnale per il territorio. Bernardo Losappio continuerà a guidare il Montalcino calcio, appena retrocesso in Prima Categoria, e dopo aver lanciato l’allarme di chiudere tutto, rilancia, facendo tesoro degli errori del passato. “Volevo lasciare perché non vedevo interesse intorno alla squadra, invece poi ho trovato delle persone che sono andate a formare il consiglio, che hanno portato un nuovo entusiasmo e una nuova voglia – afferma Losappio a MontalcinoNews.com -. Provo il grande amore sia per Montalcino in generale che per il Montalcino calcio. Lasciare con una retrocessione non mi faceva piacere, anche se dalle sconfitte si imparano tante cose. Una è quella di dover capire cos’è il calcio a Montalcino. Bisogna riportare i ragazzi di Montalcino a far parte della squadra, sia nel settore giovanile che nella prima squadra. Andare in Eccellenza resta un obiettivo, ricostruiremo la squadra per tornare subito in Promozione”.
Il dibattito sullo sport a Montalcino nelle ultime settimane è stato molto vivace, sfociando anche in un’interrogazione in consiglio comunale. “Non si può che apprezzare lo sforzo che l’amministrazione comunale ha fatto, non ha mai lasciato da solo l’Asd Montalcino – spiega Losappio -. Però non ha il coraggio di fare da collettore rispetto alle forze economiche del territorio, tutte, non solo l’Asd Montalcino. L’amministrazione dovrebbe farsi sentire con gli investitori importanti che arrivano a Montalcino, perché loro di fatto danno molto poco in termini di volontariato ed erogazioni di contributi”.
Il sindaco Franceschelli durante quel consiglio comunale aveva fatto riferimento al suo passato all’interno del Montalcino calcio, dicendo che c’era stato troppo impegno economico. “Nessuno qui ha mai pagato i giocatori più di un lavoratore - racconta Losappio -. C’è stato qualcuno che ha preso un rimborso spese un pochino più importante, ma mai a livello di un lavoratore. I lauti assegni li abbiamo staccati un po’ tutti, ma più che di lauti assegni io parlerei di persone che dedicano il loro tempo a fare volontariato, perché questo è. Quindi direi di riportare le cose dove devono stare, senza parlare di gente troppo pagata, perché non è così”.
Il nuovo Consiglio direttivo:
Presidente: Bernardo Losappio
Vicepresidente: Jacopo Caporali
Segretaria: Sara Pieri
Economo: Luca Maura
Consigliere con delega a coordinamento e direzione generale: Silvano Tarducci
Consigliere con delega a coordinamento e direzione settore giovanile: Luciano Tinturini
Consigliere con delega attrezzatura e materiale sportivo: Filippo Monaci
Consigliere con delega alle comunicazioni: Siria Giannetti
Consigliere con delega a rapporti amministrazione comunale ed enti: Tommaso Cecchini
Consigliere con delega a beni mobili e logistica gare: Marco Vigni
Consigliere con delega a settore sanitario: Andrea Rabissi
Consigliere con delega a rapporti prima squadra: Lorenzo Pacenti
Consigliere con delega ad attività sociali: Bruno Rabissi
Consigliere parte sportiva: Michele Meiattini
Consigliere con delega gestione impiantistica sportiva: Gioberto Tognazzi
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