“L’essere sostenibili è uno dei nostri valori fondanti, un principio che ci accompagna da sempre e che è parte integrante del nostro agire. Insieme all’innovazione e alla ricerca, riveste un ruolo cruciale per migliorare la qualità del prodotto, oltre che per contribuire ad un impatto ambientale e sociale più positivo”. CosìCristina Mariani-May, Ceo e proprietaria di Banfi, nella lettera di apertura al Bilancio di Sostenibilità 2023 della cantina leader del Brunello di Montalcino, giunto alla sua nona edizione. Mariani-May riflette “sugli innumerevoli cambiamenti che il mondo ha vissuto in questi anni, con il nuovo decennio, in particolare, che ci mette costantemente di fronte ad eventi eccezionali… in una perenne alternanza di situazioni diverse”. “Oggi - prosegue - stiamo vivendo un momento di transizione, probabilmente il più importante degli ultimi decenni, in cui è evidente che funziona poco ciò che ieri funzionava, e domani non funzionerà più. Il nostro impegno sta nell’affrontare le sfide del presente preparandosi per le opportunità del futuro”.
La proprietaria di Banfi ricorda poi i numerosi traguardi raggiunti nel 2023 che hanno messo ancor di più al centro il rapporto tra azienda e capitale umano: dalla sottoscrizione della Carta di Urbino, un documento di intenti volto a promuovere il benessere dei propri lavoratori nel luogo di lavoro, al progetto sperimentale che coinvolge gli operai del settore agricolo e commerciale, sviluppato in collaborazione con le principali organizzazioni sindacali e datoriali, che prevede la rimodulazione e riduzione dell’orario di lavoro, mantenendo invariata la retribuzione. E poi la nascita di un Comitato ESG, il cui compito è quello di coordinare e promuovere le scelte strategiche relative alla sostenibilità, e il miglioramento (livello BBB, fascia di performance alta) ottenuto nella classe di rating ESG, il giudizio sintetico e super partes che certifica la solidità di un’organizzazione dal punto di vista ambientale, sociale e di governance. “Tutti traguardi e riconoscimenti che ribadiscono, ancora una volta, la nostra attenzione e i nostri investimenti a favore di un mondo del vino migliore”, conclude Cristina Mariani-May.
Il Bilancio di Sostenibilità 2023 è anche un tentativo per ribadire “la nostra volontà di costruire solide basi “sostenibili” per il futuro, attraverso azioni tangibili che coinvolgono il territorio in cui operiamo, le genti con cui ci relazioniamo, i colleghi e le colleghe con cui condividiamo il nostro percorso di crescita”, sottolineano Enrico Viglierchio, presidente Banfi Società Agricola Srl, e Rodolfo Maralli, presidente Banfi Srl e presidente Fondazione Banfi. “Noi di Banfi abbiamo pensato, in questo protrarsi di incertezza sul futuro e in omaggio alla nostra solita intraprendenza, di cambiare atteggiamento, almeno di provarci. Di uscire dall’angolo, dalle corde e di pensare al futuro in una chiave proattiva, propositiva, di essere parte attiva del cambiamento e di provare, quindi, a “disegnare il futuro”, a renderlo meno imprevedibile, più gestibile. “Design the Future”, nel 2023 e ancora di più nel corrente 2024, è diventato, dunque, il nostro mantra, la nostra vision, il nostro modo di interpretare il cambiamento”.
Il piano strategico 2022-2024 è stato confermato dalla nuova governance che si è insediata proprio ad inizio 2023, con la ridefinizione dei nuovi CdA aziendali, di Banfi Srl e di Banfi Società Agricola Srl, oltre alla creazione del Comitato Esecutivo, un organo innovativo cui è affidato il compito di garantire un grado sempre maggiore di integrazione delle istanze degli stakeholder in Italia e negli Stati Uniti e di formulare le migliori strategie di business e di crescita aziendale. Da segnalare, inoltre, la certificazione Equalitas di Prodotto che dopo il Poggio all’Oro 2016, primo Brunello di Montalcino a potersene fregiare, è stata riconosciuta anche ai Brunello di Montalcino Poggio alle Mura e Vigna Marrucheto 2018 e Poggio alle Mura Riserva 2018.
Il Bilancio di Sostenibilità 2023, come per le precedenti edizioni, è stato sottoposto all’attività di “limited assurance” secondo lo standard ISAE 3000 Revised. La revisione, affidata a PricewaterhouseCoopers Business Services Srl, primaria società operante nel settore della consulenza aziendale, certifica l’aderenza dei contenuti del documento alle linee guida adottate per la redazione. Il Bilancio di Sostenibilità 2023, curato dall’agenzia Inarea Identity Design, è disponibile sul sito Banfi, qui.