A distanza di quasi dieci anni riapre la piscina di Buonconvento, l’unico impianto di tutta la Val d’Orcia, rimasto chiuso dal lontano 1 settembre 2015. La struttura riaprirà il prossimo 19 maggio, così come annunciato dal sindaco di Montalcino Silvio Franceschelli durante il Consiglio comunale dello scorso 29 aprile. “Il 19 maggio di questo mese riapre la piscina - afferma Franceschelli -. Con gli altri sindaci si è convenuto che questa sia una piscina intercomunale a servizio di un’area vasta. Gestione temporanea di 8 mesi per capire i costi. Di pari passo il Comune di Buonconvento si sta muovendo per efficientare la piscina anche per l’acqua calda. Probabilmente saremo chiamati a dare il nostro aiuto. Bene ragionare in un’ottica di area come piscina intercomunale”.
La struttura è stata affidata a un nuovo soggetto, la Fit Koi, un’azienda di Grosseto attiva nella gestione di impianti sportivi. Un affidamento che sarà della durata di solo otto mesi, per capire se i costi sono sostenibili, ma si tratta comunque di un primo passo decisivo che mette un punto a una storia molto tormentata.
“Quando è iniziato il mio mandato - afferma il sindaco di Buonconvento Riccardo Conti a MontalcinoNews.com - i problemi da risolvere erano due: trovare i finanziamenti necessari per sistemare l’impianto e trovare formula per l’affidamento della gestione. Visto che si trattava di una struttura di servizio per tutta l’area, abbiamo fatto un accordo con i comuni contermini, quindi con Montalcino, Monteroni d’Arbia, Murlo e San Quirico. Cercai bandi di finanziamento e la Regione riconoscendo la valenza di questo impianto, finanziò parte degli interventi con 340mila euro su un totale di 500mila euro. Il restante è stato trovato grazie a cofinanziamento altri comuni, Montalcino in primis, con la fine dei lavori lo scorso anno”.
La parte più difficile però è iniziata proprio a quel punto, perché il bando pubblicato per la gestione non ha riscosso l’esito sperato a causa della paura che, con l’aumento dell’inflazione, potesse essere rischioso occuparsi di una struttura energivora. Per questo è stato deciso di concedere al nuovo gestore un contributo di gestione di quasi 40mila euro. “Non ci siamo fermati davanti alle difficoltà – prosegue Conti -, con le altre amministrazioni abbiamo fatto un altro accordo. Oltre al contributo di gestione, abbiamo fissato l’apertura a otto mesi per quattro giorni a settimana, con costi del personale ridotti, per vedere se in questo modo si riusciva a creare l’opportunità per un eventuale gestore e per riavviare l’impianto. Ho fatto un atto di indirizzo ed è arrivato un gestore. Abbiamo superato l’ostacolo principale, ma non è un punto di arrivo, è un punto di partenza”.
Dopo questi otto mesi, saranno chiari quali sono i costi di esercizio e qual è la fruizione dell’impianto, in modo tale da fare poi un nuovo bando per la gestione pluriennale che sia più preciso. Nel frattempo sarà l’attuale gestore a decidere la data di apertura e le modalità d’iscrizione, anche se c’è una certezza, i residenti di Montalcino potranno usufruire di alcuni sconti. “Il Comune di Montalcino è tra quelli che hanno sottoscritto l’accordo - spiega Conti -. Ci saranno due tariffazioni diverse, quelle per i Comuni aderenti e quelle per chi non ha sottoscritto l’accordo. Inoltre il Comune che si trova all’interno dell’accordo potrà godere dell’impianto per attività extra sotto richiesta”.