Con alcune aziende in forma diretta, e numerose etichette (anche di cantine di Montalcino) in degustazione al banco d’assaggio, il Consorzio del Vino Orcia torna per il secondo anno a Vinitaly e lo fa raddoppiando lo stand collettivo. Dal 14 al 17 aprile, allo stand D1 del Padiglione 9 (Toscana), sarà più grande lo spazio dedicato alla presentazione e promozione dei vini dell’Orcia Doc. “Il fare squadra che ci contraddistingue continua e per il secondo anno siamo ancora più in forza all’evento più importante del vino italiano - commenta la presidente del Consorzio, Giulitta Zamperini - sarà una vetrina non solo per il vino che produciamo, ma per tutto il territorio dato che per la nostra denominazione il turismo è uno degli indotti più importanti”.
A Vinitaly verrò presentata la nuova edizione dell’“Orcia Wine Festival” (25-28 aprile), l’edizione n. 13 di quella che è nata come una mostra mercato di una giovane e piccola denominazione - nata nel 2000 che raccoglie nella sua area di produzione dodici Comuni a sud di Siena, tra cui Montalcino, con 153 ettari di vigneti dichiarati su un totale potenziale di 400 ettari, una produzione media annua di poco più di 250.000 bottiglie prodotte da circa 60 cantine, di cui oltre la metà socie del Consorzio di tutela - e che negli anni è diventato un vero e proprio festival. Un evento multisensoriale, aperto non solo agli operatori - che potranno degustare i vini direttamente dal banco di assaggio con venti cantine, o nelle masterclass e nei seminari in programma - ma anche ai tanti turisti e appassionati che nel week end della Festa della Liberazione visiteranno la Val d’Orcia patrimonio Unesco.