Lontano dai picchi di qualche mese fa, quando aveva toccato anche i 1.200 euro ad ettolitro, il Brunello di Montalcino mantiene, comunque, prezzi importanti, dagli 850 ai 1.000 euro ad ettolitro per l’annata 2019 in commercio, tra 850 e 950 per la 2020, tra 800 e 900 per la 2021, tra 700 e 800 per la 2022 e tra 680 e 780 per la 2023. Sostenute le quotazioni del Rosso di Montalcino: la 2022 è quotata tra 350 e 450 euro ad ettolitro, la 2023 tra 400 e 500 euro. A dirlo le rilevazioni della Camera di Commercio di Siena, alla data del 3 aprile 2024, alla vigilia di Vinitaly (14-17 aprile). Quotazioni che si intendono franco cantina ed iva esclusa, e che, in fase di contrattazione reale, possono essere anche ben diversi a seconda della qualità della partita in oggetto, ma anche delle necessità di chi compra e di chi vende.
Il Brunello, sul fronte dei prezzi allosfuso, in base alle ultime rilevazioni, esce dal podio, composto da Barolo (fino a un massimo di 1.212 euro a ettolitro per la 2020), Bolgheri Superiore (tra i 1.100 e i 1.200 euro, dopo aver toccato anche i 1.350 euro nel mese di rilevazione precedente) e Amarone della Valpolicella (fino a 1.150 euro nella zona “classica”.