Tra i vari punti della Cittadella Agroalimentare che nascerà a San Giovanni d’Asso c’è anche la realizzazione di una cucina di servizio dentro il castello, per la formazione didattica e professionale per attività di trasformazione dei prodotti agricoli del territorio. Il Comune di Montalcino ha da poco assegnato l’incarico per i progetti di fattibilità tecnico-economica e esecutivo, il coordinamento delle due fasi e la direzione dei lavori. Ad occuparsene due professioniste senesi, unite in un Rtp (raggruppamento temporaneo di professionisti), l’ingegnera Federica Turini e l’architetta Marta Garosi. Il costo per Palazzo Pubblico, Iva inclusa, è di poco più di 30.000 euro.
Il Comune ha affidato poi a una società di Grosseto, Sem Srl, la fornitura e la posa di una piattaforma elevatrice da installare presso la palestra comunale (in fase di realizzazione) a servizio dell’Istituto Agrario e della cittadinanza, sempre nell’ambito della realizzazione della Cittadella Agroalimentare, per l’importo di 24.200 euro Iva inclusa. L’operazione relativa all’impianto elevatore è stata stralciata dal progetto esecutivo e dal contratto di esecuzione dei lavori della palestra.