Aggiornare le imprese agricole sui risultati ottenuti in questi anni come la legge sul cibo sintetico, la direttiva sulle pratiche sleali nelle filiere e le speculazioni dei prezzi, fino alle richieste avanzate al Governo e alle altre battaglie che l’associazione sta portando avanti da tempo. Questo l’obiettivo del lungo ciclo di incontri, da poco concluso, che Coldiretti Siena ha organizzato con tutti i propri associati nei mesi scorsi in un territorio, la provincia di Siena, che conta oltre 5.000 aziende agroalimentari, con circa 15.000 addetti impiegati, e dove il comparto agroalimentare nel 2023 ha raggiunto 654 milioni di euro, per i due terzi realizzati dal settore del vino, che rappresenta sicuramente la voce dominante (dati Camera di Commercio Arezzo-Siena).
Altro tema di grande importanza e attualità trattato è stato il cronoprogramma dei bandi Feasr (Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale) per il 2024, sia riguardo alla programmazione del Psr (Programma di sviluppo rurale), sia riguardo alla nuova programmazione del Csr 2023-2027 (Complemento regionale per lo sviluppo rurale). Si tratta di bandi legati alla sostenibilità ambientale, agli investimenti per il miglioramento della competitività delle imprese e all’innovazione, nuovi insediamenti per i giovani agricoltori, sviluppo e miglioramento del settore agrituristico.
Tra i bandi aperti da segnalare quello dedicato all’agricoltura di precisione, denominato “innovazione e meccanizzazione” che riguarda sia le aziende agricole che quelle zootecniche e mira a incentivare l’utilizzo di sistemi tecnologici in campo agricolo. Di grande attualità anche il bando per la tutela delle risorse idriche, visti i continui cambiamenti climatici, che permette alle imprese di dotarsi di proprie riserve idriche, a tutela e salvaguardia non solo dell’azienda stessa ma anche della comunità visto che possono essere messe a disposizione della cittadinanza in caso di necessità.
“È stato un lavoro capillare sul territorio - ha affermato il presidente di Coldiretti Siena Luigi Sardone - del quale siamo molto soddisfatti. Abbiamo aggiornato tutti gli associati sul lavoro che portiamo costantemente avanti e ci teniamo a ribadire la centralità del sistema agricolo in provincia di Siena”.
Intanto Vigneto Toscana, l’associazione dei viticoltori di Coldiretti Toscana, organizza domani 27 marzo (ore 15.30) un webinar sull’esperienza della selezione massale. A parlare del metodo tradizionale di propagazione della vite per via vegetativa Enrico Bachechi di Ampels, società specializzata nel recupero vitivinicolo. Il webinar si terrà sulla piattaforma Zoom. Per partecipare è necessario andare alla pagina Facebook di Coldiretti Toscana dove è presente l’annuncio dell’evento e scansionare il Qr Code.