È in arrivo un gestore della biblioteca comunale di Montalcino. L’amministrazione comunale ha deciso di avviare le procedure per selezionare una figura che svolga attività di reference di primo e secondo livello (almeno 20 ore settimanali), gestione ordinaria del patrimonio bibliografico e dell’archivio storico e attività di promozione alla lettura e di comunicazione, tramite iniziative con le scuole, anche proiettando film e documentari. Una scelta motivata dal fatto che “non risulta più ipotizzabile una gestione diretta del servizio, che per essere efficace, necessita di personale formato e di un’organizzazione nello specifico settore dotata di autonomia”. La biblioteca, negli ultimi anni, ha visto crescere il numero di presenze (oltre 1.000 accessi nel 2023) e prestiti (478), per non parlare degli incontri formativi con le scuole e l’avvio del progetto dell’Archivio della Memoria, che prevede tra le altre cose la creazione di un portale web per la divulgazione e consultazione dei materiali. Sono già stati digitalizzati i periodici di Montalcino “Progresso”, “Libertas”, “Libero pensiero” e “Il Leccio”, pari a 808 corrispondenze e 3.000 pagine, oltre ad alcune prime pagine delle collezioni di “Illustrazione italiana” e “il Corriere della domenica”. Seguirà l’archiviazione del numeroso materiale fotografico e audiovisivo. Non vanno poi dimenticate la Piccola Biblioteca di Torrenieri e la Biblioteca di San Giovanni d’Asso, che conta 3.123 documenti.
dati a cura di 3BMeteo
15 marzo 2025 20:15