259 opere provenienti da 40 Paesi di tutti i continenti - dagli Usa all’Iran, dall’Ucraina all’India, dalla Cina alla Russia, dalla Corea del Sud ala Nuova Zelanda, dal Nepal al Venezuela, di cui 57 lungometraggi e 202 cortometraggi in concorso, per un totale di oltre 132 ore di girato che verrà visionato per la selezione. Sono i numeri del “Red Line - International Film Festival”, il festival che debutterà a Montalcino dal 13 al 16 giugno.
L’Italia, con 123 opere, è il Paese più rappresentato, seguito da Stati Uniti (26), Francia, Iran e Regno Unito (11), e poi Canada (8), Ucraina (6), Germania e Grecia (5), Svizzera (4), India, Austria, Cina, Paesi Bassi, Portogallo e Russia (3). Seguono Belgio, Corea del Sud, Irlanda, Marocco, Spagna, Argentina, Armenia, Australia, Burkina Faso, Finlandia, Georgia, Giordania, Indonesia, Iraq, Kyrgyzstan, Libano, Lituania, Malta, Nepal, Nuova Zelanda, Polonia, Svezia, Turchia e Venezuela.
Il “Red Line - International Film Festival” è organizzato dall’associazione Iniziative di Solidarietà e Office Number Four, con il patrocinio del Comune di Montalcino e della Regione Toscana. L’evento è supportato da Estra. Tuscan Organic Tours, Podere Ristoro, Acquedotto del Fiora e Around Tuscany - Luxury & Chaffeurs Service, contribuiscono alla realizzazione dell’iniziativa.