Martina Nannetti, 23 anni, produttrice di Brunello nell’azienda di famiglia (Verbena) e quartierante del Travaglio, è la referente della Task Force di Montalcino, il gruppo di giovani creato nell’ambito del progetto intercomunale curato dall’impresa sociale Generazione T, a Montalcino e nei cinque Comuni dell’Amiata Val d’Orcia, per promuovere le politiche giovanili e avvicinare gli under 30 alla politica locale. Nannetti guiderà un gruppo di cui fanno parte anche Arianna Ripaccioli, Serena Binarelli, Giulio Martelli, Edoardo Rossi, Erica Monaci, Adele Machetti e Alina Luchian, che si riunirà per la prima volta il 10 febbraio, assieme a due esponenti di Generazione T, confrontandosi così sulle problematiche e le risoluzioni da attuare per Montalcino, relativamente ai bisogni e alla percezione dei più giovani. Questa fase del progetto prevede quattro incontri fino a maggio, una sorta di brain storming che porterà alla scrittura del documento finale da fare approvare ai decisori pubblici.
“Sono stata contattata dal Comune di Montalcino tramite Aurora Piccioni (consigliera comunale di maggioranza, ndr) e ho accettato l’incarico perché penso sia un bel progetto”, spiega a MontalcinoNews Nannetti, che ha poi formato la task force chiamando altre persone da tutti i territori, da Torrenieri a San Giovanni d’Asso, da Sant’Angelo a Castelnuovo dell’Abate fino a Montisi. “Proveremo a portare nuove idee per Montalcino, valutando le mancanze che ci potrebbero essere. Spero che poi queste idee si concretizzino, che il progetto insomma dia i suoi frutti”.