Il Torrenieri non tornerà più a giocare nel suo storico impianto, almeno fino a quando continuerà a giocare in Promozione. Ad annunciarlo, contattato da MontalcinoNews, è il presidente biancorosso Claudio Mariotti. “Per allargare il campo di Torrenieri bisognerebbe abbattere le tribune, per cui la cosa non è fattibile - spiega Mariotti -. Stiamo facendo dei lavori con il Comune. Abbiamo rifatto una staccionata a protezione della palestra e poi in previsione abbiamo in mente di rifare la rete di recinzione del campo sportivo. Però di costruire uno stadio nuovo o di allargare quello attuale non se ne parla”.
Al momento il Torrenieri è in piena lotta salvezza e spera di tirarsi presto fuori dalla zona playout. “Siamo in un campionato che non ci appartiene, ci siamo capitati - afferma Mariotti -. Speriamo di rimanere a lungo in Promozione, lottiamo senza fare grossissime spese, per una società come la nostra non è facile giocare in un campionato dove si deve affrontare dei paesi con diecimila abitanti. L’anno scorso abbiamo trovato un accordo con Buonconvento e Ponte d’Arbia, quest’anno con il Montalcino. Se resteremo in Promozione il nostro futuro sarà sempre in questi posti, se non ci restiamo non sarà un dramma”.
Nel frattempo l’impianto di Torrenieri viene utilizzato dal settore giovanile della Valdorcia. “Abbiamo un accordo ormai da molti anni con loro - racconta Mariotti -. Si allenano tre volte a settimana e poi il sabato giocano lì, sfruttando proprio il fatto che noi invece siamo a Montalcino”.
Claudio Mariotti è molto interessato alla nascita della Consulta dello sport, un progetto in cantiere per il Comune di Montalcino. “Sono d’accordo a costituire una Consulta per il bene dello sport e per l’amministrazione comunale - afferma Mariotti -. Ho visto qualche polemica, ma preferisco glissare. Però ribadisco che può essere una buona idea se funziona”.