È l’illustratore, visual artist e autore Emiliano Ponzi a disegnare la limited edition 2024 de La Pettegola, il Vermentino di Banfi che dal 2018 vanta un’edizione limitata (20.000 bottiglie quest’anno) firmata via via da artisti e designer di fama internazionale, da Alessandro Baronciani ad Ale Giorgini, passando per Riccardo Guasco, Elena Salmistraro, i Van Orton e Noma Bar. Classe 1978, nativo di Reggio Emilia e di base a New York, Ponzi lavora per l’editoria, la pubblicità e la moda e ha vinto numerosi premi internazionali. Tra i suoi clienti ci sono Apple, il New York Times, Le Monde, Louis Vuitton, Martini, Pirelli, Airbnb e Bulgari.
Ponzi ha immaginato La Pettegola come una voce, una confidenza sussurrata da un orecchio all’altro, all’infinito. Il tutto si svolge sotto lo sguardo curioso e un po’ beffardo della vera pettegola, l’uccellino che dà il nome al Vermentino di Banfi, che quest’anno appare in tre posizioni diverse all’interno dell’illustrazione: tre edizioni limitate in una. È una conversazione che si tinge di magenta, i cui dettagli sfumano proprio come le parole bisbigliate tra un soggetto e l’altro. Grazie alla realtà aumentata l’etichetta prende vita. “Il primo soggetto riceve il pettegolezzo e lo riferisce al secondo, in un loop infinito - dice Ponzi - mi piace pensare che ogni persona ritratta nel mio artwork venga a conoscenza non tanto di un gossip, quanto di una confidenza intima sussurrata all’orecchio, magari dopo un paio di bicchieri di Vermentino. Ed è proprio la pettegola, quella vera, a cinguettarla per prima”.
Focus: chi è Emiliano Ponzi
Illustratore, visual artist e autore italiano di base a New York, Ponzi lavora per l’editoria, la pubblicità e la moda. Tra i suoi clienti: Apple, The New York Times, New Yorker, Le Monde, Moma NY, Louis Vuitton, Martini, Pirelli, La Repubblica, Airbnb, Bulgari. Ha vinto numerosi premi: medaglie d’oro e argento alla Society of Illustrators di New York, Il cubo d’oro all’ADC New York, IDA design Award, MGIP Award. Ha scritto e illustrato quattro libri: “The Journey of the Penguin”, “The Great New York Subway Map”, “American West” e “Chronicles from the Red Zone”. Ha esposto in numerose mostre personali e collettive: “In Principio era la fine” presso Marco Rossi Artecontemporanea Milano, Torino, Verona, Pietrasanta, “the Dreamer” Sun Ke Villa, Shanghai, Collezione Permanente della Farnesina (Roma), Open File Shangai (China), Triennale di Milano, 7 gallery (The New York Times, New York), Consolato Italiano di New York, Museum de Arte Moderna da Bahia (Brasile).