Quante volte ci è capitato di veder salire su di un palco un attore con un libro o un diario in mano e ascoltarlo raccontare storie aiutato passo passo dalle pagine dello scritto. In questo caso l’attore porta sul palco non un libro ma un impermeabile e un impermeabile del tutto particolare. Un regalo fatto dal nonno tanto tempo fa diventato un prezioso amico e confidente, un contenitore di storie, di aneddoti e di vita vissuta scritte proprio sull’impermeabile stesso. Il titolo non lascia dubbi: “Diario di un impermeabile”. In questo spettacolo, terzo appuntamento della stagione teatrale di Montalcino a cura del Teatrino dei Fondi, di scena al Teatro degli Astrusi sabato 3 febbraio (ore 21.15), c’è la vita del cabarettista Paolo Migone - già noto al pubblico per le sue apparizioni a Zelig - ma non tutta, quella che sta vivendo ora a 67 anni suonati. Famiglia, amici, interessi, lavoro nell’ultimo quarto che la vita gli sta riservando. Il protagonista principale è il tempo che nostro malgrado modifica e condiziona a suo piacimento ogni scelta, ogni convinzione. Il tempo scorre come un fiume in piena e i mesi che diventano anni si accumulano inesorabilmente: si parla ormai di 32 anni di matrimonio, 35 anni di professione e un figlio grande di 23 anni. Si racconterà inesorabilmente delle gioie e delle complicazioni di questo lungo percorso vissuto sempre però con grande curiosità e spirito di avventura misto anche ad una notevole dose di incoscienza.
Prevendita dei biglietti su ticketone.it, sul circuito Box Office Toscana e al Teatro degli Astrusi (cel 342 577 2767). Indo: www.montalcinoteatro.it.