Tempo di vendemmia, momento che affascina anche i grandi sportivi, curiosi di vedere da vicino le uve che danno vita ai grandi vini come è il Brunello di Montalcino. La scorsa settimana da Ciacci Piccolomini d’Aragona, prestigiosa cantina guidata da Paolo e Lucia Bianchini, si è visto Miguel Indurain, vera e propria leggenda di questo sport. A distanza di pochi giorni è arrivato un altro dei più forti di sempre: Paolo Bettini, campione olimpico e del mondo, vincitore di molte classiche monumento ed ex ct della Nazionale italiana.
L’amicizia tra Bettini e Bianchini è di lunga data e il tre volte vincitore della classifica finale di Coppa del Mondo, grande appassionato e intenditore di vino, è venuto volentieri a fare un saluto a Montalcino in una delle cantine più importanti della zona e nota per essere anche “bike friendly” grazie alla passione del proprietario per il ciclismo, uno sport che ha praticato a livelli importanti, costruendo poi un museo ricco di cimeli e trofei. Bianchini ha costruito e mantenuto tante amicizie e sovente i campioni vengono a Montalcino per un saluto. Questa settimana, oltre a Bettini, si è visto un altro campione italiano, Damiano Cunego, vincitore del Giro d’Italia 2004 e di tre Giri di Lombardia.