Sono come un circuito museale del Belpaese. Ricchi di storia, esempi d’arte e architettura, vantano pagine di straordinaria memoria italiana, tenuta sempre viva grazie alla cura e alla passione di chi, ogni giorno, spesso anche da oltre sette generazioni, ne preserva la ricchezza e il valore. I Locali Storici d’Italia, che hanno il Patrocinio del ministero della Cultura, sono dei veri e propri templi del “bon vivre”, luoghi che fermano il tempo e che hanno ospitato i protagonisti della storia del nostro Paese. Il Florian a Venezia, il Gambrinus a Napoli, il Cambio a Torino, e poi tanti altri locali in tutte le regioni italiane, nelle grandi città come nei piccoli centri, ad esempio a Montalcino, con il Caffè Fiaschetteria Italiana 1888, squisito esempio di puro Liberty creato dal padre del Brunello, Ferruccio Biondi Santi, e oggi gestito da Franco Pazzaglia. Che domani, in occasione della Giornata Nazionale dei Locali Storici, offrirà ai visitatori interessati una degustazione di Rosso di Montalcino 2021 e Brunello di Montalcino 2018 con annessa spiegazione della storia del locale, da Biondi Santi ad oggi, citando la somiglianza con il Florian e le presenze di tantissimi personaggi famosi, da Giorgio Napolitano a Carlo d’Inghilterra, dall’ex primo ministro canadese Jean Chrétien ad Anthony Hopkins, Mel Gibson, Mario Monicelli, Federico Fellini, Enzo Biagi e Keith Richards, fino alla più recente visita di Michael Douglas e Catherine Zeta-Jones. La degustazione si terrà durante il normale orario lavorativo, chi preferisce può prenotare chiamando lo 0577849043 oppure inviando una mail a info@1888cfi.com.
Sono oltre 200 i locali su tutto il territorio italiano che aderiscono all’iniziativa promossa dall’Associazione dei Locali Storici d’Italia, che ha nominato Vittorio Sgarbi, sottosegretario alla Cultura, primo Ambasciatore dei Locali Storici d’Italia. “Sono luoghi legati alla memoria e al piacere, fanno parte di un percorso che ognuno di noi ha vissuto – commenta Sgarbi – Qui la storia passa insieme al tempo del presente ed è giusto che ci sia particolare attenzione da parte del ministero della Cultura, perché non sono meno importanti dei Musei. I locali storici d’Italia sono parte della musica, della letteratura, della poesia, del teatro, e l’Associazione nazionale con le sue iniziative compie un’azione di garanzia e conservazione non solo dei luoghi fisici, ma anche di tutela della memoria”.